Tesla, Inc (NASDAQ:TSLA) ha cancellato la Model S Plaid Plus, che avrebbe dovuto essere equipaggiata con le innovative celle batteria Tesla 4680 di peso inferiore, che avrebbero fornito una maggiore autonomia e più potenza, come rivelato nella sua ultima nota da Louis Navellier, market strategist e fondatore di Navellier & Associates.
Navellier ha affermato che entrambi gli stabilimenti di produzione di Austin (Texas) e Berlino (Germania) avrebbero dovuto produrre le batterie 4680 per i nuovi veicoli Tesla, aggiungendo di ritenere che sia accaduto qualcosa che abbia portato a rinviare la produzione delle batterie, il che potrebbe sollevare riserve su questi due nuovi impianti produttivi.
Vendite Tesla in Cina
Considerando il lato positivo, a maggio le vendite di veicoli Tesla in Cina sono cresciute a 21.936 unità dalle 11.671 di aprile, una tendenza di fine trimestre già osservata da Tesla, secondo l’analista.
Le aspettative per le vendite di giugno di Tesla in Cina sono elevate, soprattutto perché la Model Y ora viene prodotta nel Paese asiatico e la maggior parte delle Tesla cinesi sono realizzate con batterie al fosfato di ferro, consentendo di avere veicoli più economici con autonomia inferiore rispetto alle loro controparti con batterie al litio-cobalto, prosegue Navellier.
Nio contro Tesla In Cina
In definitiva, Navellier prevede che il produttore cinese di auto elettriche Nio dominerà il mercato dei veicoli elettrici in Cina e Hong Kong; le offerte auto di Nio, analoghe a quelle di Tesla, incorporano le tecnologie più recenti in materia di connettività, guida autonoma e intelligenza artificiale, ha spiegato il market strategist.
Per raggiungere questo obiettivo, Navellier ha spiegato che Nio collabora con aziende di chip all’avanguardia come NVIDIA Corp. (NASDAQ:NVDA), che forniscono alla casa automobilistica le capacità per sviluppare la guida autonoma.
Nio ha recentemente annunciato che nel 2022 verrà introdotto il supercomputer Nvidia DRIVE Orin nella sua berlina ET7 in Cina; Nio, inoltre, vende due SUV, l’ES8 e l’ES6.
L’anno scorso Nio è stata salvata dal governo cinese attraverso un’iniezione di capitale da 1 miliardo di dollari, dando alla Cina una quota di partecipazione del 24% nella società, ha detto Navellier.
A suo avviso, il sostegno del governo cinese renderà le aziende di Wall Street più propense ad aiutare Nio emettendo nuovo debito o capitale.
A proposito di Louis Navellier
Navellier è presidente e co-fondatore di Navellier & Associates, società con sede a Reno (Nevada) che gestisce 2,5 miliardi di dollari di asset; Navellier, inoltre, scrive quattro newsletter incentrate sugli investimenti growth e spesso fornisce prospettive e analisi di mercato su Bloomberg, Fox News e CNBC.
Foto: Nio ES6