Pascal Blanqué Chief Investment Officer di Amundi, avverte che ci sono forti correnti in profondità anche se le acque dei mercati sembrano calme, e l’ambiente potrebbe diventare meno sicuro per gli asset a rischio
Le acque sembrano rimaste tranquille sui mercati e l’outlook pare complessivamente positivo, con le economie più importanti in tappe diverse del percorso di accelerazione verso il picco della ripresa. Europa e alcuni Paesi emergenti hanno ancora un lungo tragitto davanti, ma il dato che accomuna tutti sono le crescenti pressioni sui prezzi degli input. Forti correnti in profondità potrebbero rendere l’ambiente molto meno sicuro di quanto sembra: Fed guarderà ai dati sull’occupazione non saranno mentre dovrebbero iniziare a venir meno anche alcuni degli effetti di base dell’inflazione.
INFLAZIONE, OCCHIO ALLE ASPETTATIVE
Un commento di Pascal Blanqué Chief Investment Officer di Amundi dal titolo ‘le acque sembrano calme, ma ci sono forti correnti in profondità’, sottolinea che questo rappresenterà il punto di rotazione. Finora la Fed ha mantenuto la narrativa dell’inflazione transitoria, sposata dai mercati. Ma le aspettative d’inflazione sono già salite a un livello che supporta una media del 2%, vale a dire l’obiettivo della Fed, ed eventuali altri rialzi potrebbero rischiare di disancorare le aspettative a lungo termine, costringendo la banca centrale a intervenire in modo più aggressivo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.