Una consociata del produttore cinese di veicoli elettrici Nio Inc. (NYSE:NIO) ha acquisito una piccola partecipazione in una divisione di Cambricon, società di chip per intelligenza artificiale quotata a Shanghai, come riportato domenica da cnEVpost.
Cosa è successo
Secondo il report, la decisione è giunta dopo che venerdì Cambricon ha dichiarato di aver concordato l’aumento di 170 milioni di yuan (26 milioni di dollari) del capitale sociale della sua consociata interamente controllata Cambricon Xingge e di voler attirare nuovi investitori.
Weiran (Jiangsu) Investment Co. Ltd., la consociata di Nio, ha acquisito una quota del 2% in Xingge per 4 milioni di yuan (630.000 dollari).
Weiran è interamente detenuta da XPT, la consociata di NIO dedicata al settore automobilistico, osserva il report.
Leggi anche: Nio, il titolo raggiunge livello critico: che succede ora?
Perché è importante
L’acquisizione di una quota in una società di chip da parte di Nio giunge nel contesto di una grave carenza globale di chip che ha bloccato la produzione in tutti i settori e ha persino costretto le case automobilistiche di tutto il mondo a fermare la produzione.
Altre voci di settore ora suggeriscono che la crisi potrebbe protrarsi fino al prossimo anno e che sono necessari investimenti; ad aprile l’amministratore delegato di Intel Corp. (NASDAQ:INTC) Pat Gelsinger ha avvertito che la carenza globale di scorte di semiconduttori potrebbe prolungarsi per altri due anni.
Ad ottobre dell’anno scorso è emerso che Nio ha intenzione di intraprendere un’attività di ricerca e sviluppo interna per la creazione di chip di calcolo per la guida autonoma e a tale scopo ha istituito un team hardware separato, chiamato a livello aziendale Smart HW.
Movimento dei prezzi
Le azioni di Nio hanno chiuso la sessione di venerdì in rosso di oltre il 2% a 42,80 dollari.
Leggi anche: Ford, nuova versione Mach-E è risposta a Tesla Model Y
Foto per gentile concessione di Nio