BlueBay: Fed, il rialzo dei tassi prima di fine 2022

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Mark Dowding, CIO di BlueBay, si chiede perché la Fed continui a comprare così tanti T-bond con tassi in calo e ipotizza che possa ritardare un po’ la riduzione degli acquisti

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Se la Fed fosse davvero sorpresa da rendimenti in calo dei T-bond ci si chiede perché continui a comprare così tanti bond, al ritmo di 120 mld al mese, mentre i dati puntano a una forte crescita economica. I Treasury sembrano sganciati da questo flusso di notizie, con un mercato guidato da fattori tecnici legati a domanda e offerta. Nella sua ‘settimana dei mercati’, Mark Dowding, CIO di BlueBay, continua a credere che il FOMC annuncerà un taglio agli acquisti nei prossimi mesi, ma le incertezze sulla variante Delta potrebbero causare un rinvio di un paio di mesi rispetto alla data attesa di settembre, a meno che i dati sull’occupazione non siano abbastanza da segnalare la normalizzazione del mercato del lavoro.

AUMENTO DEI TASSI FED NEL 2022

Dowding resta comunque fiducioso che la Fed inizierà ad aumentare i tassi prima della fine del 2022, con l’economia che continuerà a crescere e l’inflazione è destinata a rimanere sostanzialmente sopra l’obiettivo del 2% della Fed nei prossimi 12-18 mesi. Mantenere una posizione di duration corta sul reddito fisso ha messo alla prova la pazienza durante l’estate, e in vista del ritorno dalle vacanze tra qualche settimana l’esperto di BlueBay continua a credere che i tassi più elevati offrano un’opportunità interessante per generare rendimenti attraverso il posizionamento sul lato corto delle scadenze…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.