Giovedì Twitter Inc (NYSE:TWTR) ha dichiarato che sta sperimentando una funzione di labeling che consente di identificare facilmente come “bot buoni” gli account presenti sulla piattaforma di social media.
Cosa è successo
La funzione è progettata per aiutare gli utenti dei social media a distinguere gli account automatizzati, ovvero quelli che ritwittano gli aggiornamenti di notizie, gli annunci sul traffico e sulle previsioni del tempo o qualsiasi altro aggiornamento di servizio pubblico, da quelli gestiti da esseri umani.
What’s a bot and what’s not? We’re making it easier to identify #GoodBots and their automated Tweets with new labels. Starting today, we’re testing these labels to give you more context about who you’re interacting with on Twitter. pic.twitter.com/gnN5jVU3pp — Twitter Support (@TwitterSupport) September 9, 2021
La funzione etichetta solo quelli che definisce bot buoni, ma non è ancora progettata per identificare i “bot cattivi” che diffondono disinformazione o spam.
Twitter ha affermato che attualmente sta testando la funzione con alcuni account e che presto renderà disponibile l’opzione per aggiungere le etichette.
Perché è importante
Dopo anni di promesse, Twitter sta mettendo in atto la classificazione dei bot come umani o meno; nel 2018, durante un’audizione del Comitato per l’intelligence del Senato USA, è stato chiesto al CEO della società di social media Jack Dorsey se fosse d’accordo con il fatto che gli utenti avessero il diritto di sapere se stavano parlando con un bot o un essere umano su Twitter. Dorsey aveva poi detto che Twitter stava valutando l’idea di identificare i bot.
Secondo un report della CNBC, nel 2018 Dorsey aveva perso 200.000 follower dopo aver cancellato i cosiddetti “account bloccati” nell’ambito di un’iniziativa per ripulire la piattaforma dai bot.
Movimento dei prezzi
Giovedì le azioni Twitter hanno chiuso in aumento dello 0,31% a 62,46 dollari.