Shiba Inu (CRYPTO: SHIB) non è l’unica criptovaluta da cui Dogecoin (CRYPTO: DOGE) dovrebbe guardarsi. Doge Killer (CRYPTO: LEASH) è in agguato e potrebbe aver raggiunto di recente un minimo vicino al livello di 609 dollari.
Doge Killer che opera sulla piattaforma di Ethereum (CRYPTO: ETH), presenta un’offerta estremamente ridotta di soli 107.646 token, cosa che lo rende altamente volatile. Come la criptovaluta Shiba Inu, dove il 50% dell’offerta totale è di proprietà del fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, è probabile che ci siano alcune balene anche in Doge Killer, le quali potrebbero far crollare il prezzo della moneta se liquidano la loro posizione.
È proprio la presenza delle cosiddette balene a spiegare come sia stato possibile che il prezzo di Doge Killer schizzasse di oltre il 6.300%, fino a raggiungere un massimo storico di 10.148 dollari. Questa impennata vertiginosa è infatti stata seguita quasi immediatamente da un crollo di circa il 90% tra l’11 e il 19 maggio, prima di un rimbalzo a quota 524 dollari.
Doge Killer è disponibile su diversi exchange, tra cui ShibaSwap, ZT, CoinW, Hoo, Uniswap (V3) e LATOKEN. La criptovaluta presenta una capitalizzazione di mercato completamente diluita di 77.748.541,19 dollari. Martedì, il volume degli scambi è aumentato del 243% a 2.961.220 dollari in 24 ore.
Secondo le ultime stime di Coincodex, il prezzo di Doge Killer dovrebbe aumentare del 16,66% a 863,70 dollari entro il 19 settembre.
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