Venerdì il titolo Nike Inc (NYSE:NKE) è in calo dopo che la società ha annunciato un fatturato del primo trimestre fiscale 2022 peggiore del previsto e ha ridotto la guidance per l’intero anno a causa dei problemi di supply chain.
Nike ha riportato utili trimestrali di 1,16 dollari per azione, superando la stima degli analisti ferma a 1,11 dollari per azione e ha registrato un fatturato trimestrale di 12,2 miliardi di dollari, in ribasso rispetto alla stima di 12,46 miliardi.
“I solidi risultati di Nike in questo trimestre sono la prova continua delle nostre profonde connessioni con i consumatori, di una pipeline di innovazione inarrestabile e di un vantaggio digitale che alimenta il momentum del nostro brand”, ha dichiarato John Donahoe, presidente e CEO di Nike; “abbiamo il programma giusto per orientarci in mezzo alle dinamiche macroeconomiche, mentre creiamo valore attraverso la nostra incessante spinta ad alimentare il futuro dello sport”.
Valutazioni degli analisti
Diverse società di analisi hanno abbassato i target price a seguito dei risultati finanziari di Nike:
- Joseph Feldman, analista di Telsey Advisory Group, ha mantenuto sul titolo Nike la valutazione Outperform e ha abbassato il prezzo obiettivo da 180 a 176 dollari.
- L’analista di Morgan Stanley Kimberly Greenberger ha mantenuto su Nike la raccomandazione Overweight e ha ridotto il prezzo target da 221 a 201 dollari.
- Gabriella Carbone, analista di Deutsche Bank, ha mantenuto su Nike il rating Buy e ha abbassato il target price da 171 a 166 dollari.
Movimento dei prezzi
Nelle ultime 52 settimane le azioni Nike hanno scambiato fra un minimo di 118,80 dollari e un massimo di 174,38 dollari.
Al momento della pubblicazione, il titolo era in rosso del 5,08% a 151,48 dollari.