La casa farmaceutica ha messo a punto un antivirale orale che dimezza il rischio di ospedalizzazione o di morte ed è pronta a chiedere l’autorizzazione per l’utilizzo. Schizza il titolo a Wall Street
Il farmaco per trattare il Covid-19 può diventare realtà? Dopo la pillola di Pfizer, attualmente nella seconda fase di sperimentazione, arriva un nuovo annuncio che fa ben sperare. Si tratta del molnupiravil, un antivirale orale messo a punto dalla società farmaceutica Merck insieme a Ridgeback Biotherapeutics. Nei primi scambi a Wall Street il titolo Merck è schizzato al rialzo di quasi il 10%.
OSPEDALIZZAZIONI DIMEZZATE
I risultati della fase di sperimentazione clinica sono molto incoraggianti perché, secondo quanto reso noto dalla casa farmaceutica, il molnupiravil “ha ridotto di circa il 50% il rischio di ospedalizzazione o di morte, in base ai risultati dell’interim analysis della fase III del trial MOVe-OUT, condotto su pazienti adulti non ospedalizzati a rischio, con Covid-19 in forma lieve o moderata”. Ora Merck ha intenzione di chiedere l’autorizzazione all’uso in emergenza negli Stati Uniti “nel più breve tempo possibile” e ha intenzione di fare lo stesso anche nel resto del mondo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.