- La scorsa settimana Benzinga ha esaminato le prospettive di molti fra i titoli preferiti dagli investitori.
- I segnali rialzisti della scorsa settimana hanno riguardato un produttore di semiconduttori e un’azienda vecchia scuola del settore industriale.
- Fra i segnali ribassisti osservati durante la settimana si segnalano il produttore di iPhone e una grande banca.
Il mese di novembre è iniziato alla grande, con i mercati che hanno raggiunto nuovi massimi storici e con i tre principali indici azionari statunitensi che hanno chiuso la settimana in rialzo, guidati da un guadagno di circa il 3% del Nasdaq; il Dow Jones ha arrancato un po’, ma l’indice ha comunque mostrato un aumento di oltre l’1%.
La scorsa settimana Wall Street si è compiaciuta delle buone notizie nella lotta contro il COVID-19, del report positivo sull’occupazione di ottobre che indica come l’economia statunitense stia andando nella giusta direzione e, infine, di un po’ di chiarezza da parte della Federal Reserve sulla riduzione del quantitative easing e sui tassi di interesse.
La domanda per gli investitori è se questo momentum potrà essere sostenuto fino alla fine dell’anno.
Come al solito, Benzinga continua a esaminare le prospettive di molti dei titoli più apprezzati dagli investitori. Ecco alcuni dei post più rialzisti e ribassisti della scorsa settimana che meritano un’altra occhiata.
Prospettive al rialzo
Nell’articolo “Rally di Nvidia grazie ai suoi catalizzatori: market cap da $1.000 mld all’orizzonte?“, Shanthi Rexaline discute dei catalizzatori che NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) ha messo in fila per i prossimi mesi, comprese le opportunità fornite dal metaverso.
“Airbnb, 5 analisti analizzano gli utili del 3° trimestre“, di Priya Nigam, rivela quale analista di Airbnb Inc (NASDAQ:ABNB) prevede un solido quarto trimestre e quale stima una spinta dovuta all’aumento della domanda e a nuove iniziative.
“General Electric, analista prevede flusso di cassa libero di $6,5 mld nel 2022“, di Wayne Duggan, valuta i motivi per cui un importante analista resta ottimista su General Electric Company (NYSE:GE) nonostante i deludenti risultati del terzo trimestre.
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Prospettive al ribasso
Nel pezzo “Apple, per Dan Niles è il titolo tech più caro al momento“, firmato da Adam Eckert, vediamo perché questo importante gestore di fondi ritiene che il valore delle azioni Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) “semplicemente non ha alcun senso”.
“Bank of America, analista diventa ribassista sul titolo“, di Priya Nigam, suggerisce che Bank of America Corp (NYSE:BAC) potrebbe avere un rialzo limitato nonostante l’aumento dei tassi di interesse e che il titolo potrebbe essere meno liquido di alcuni dei suoi rivali.
Una debole previsione di vendita dovuta alla carenza di chip eclissa la forte execution da parte di Ford Motor Company (NYSE:F), secondo “Ford, perché questo analista declassa il titolo?“, di Shanthi Rexaline.
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Al momento della stesura di questo articolo l’autore non possedeva azioni dei titoli citati.
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