Walt Disney Co (NYSE:DIS) sta pianificando un’incursione nel metaverso, poiché cresce l’entusiasmo legato agli ambienti virtuali.
Cosa è successo
Durante la chiamata degli utili del quarto trimestre, il CEO della Disney, Bob Chapek, ha accennato ad alcuni dei “primati” conseguiti dall’azienda.
Chapek ha fatto riferimento a ‘Steamboat Willie’, il primo cartone animato dotato di suono sincronizzato, e al fatto che l’azienda è stata la prima a distribuire contenuti scaricati sull’iPod di Apple Inc (NASDAQ:AAPL).
“The Walt Disney Company ha una lunga esperienza come primo utilizzatore nell’uso della tecnologia per migliorare l’esperienza di intrattenimento”, ha affermato Chapek.
Sul metaverso, il CEO della società ha affermato che “i nostri sforzi fino ad oggi sono solo il prologo di un momento in cui saremo in grado di connettere il mondo fisico e quello digitale ancora più strettamente, permettendo di avere una narrazione senza confini nel nostro metaverso Disney”.
Perché è importante
Alla fine del mese scorso il colosso dei social media Facebook Inc (NASDAQ:FB) ha dichiarato di aver cambiato nome in ‘Meta’, in riferimento al metaverso.
La mossa di Facebook ha intensificato il fermento legato a quest’ultima frontiera digitale, con aziende come Nike Inc (NYSE:NKE) e Microsoft Inc (NASDAQ:MSFT) che sono saltate sul carro del metaverso.
Tilak Mandadi, ex vicepresidente esecutivo del settore digitale della Disney, l’anno scorso ha scritto in un post su LinkedIn: “Le esperienze dei parchi connessi che trascendono la barriera fisica e digitale e che sbloccano nuovi livelli di narrazione sono un nostro obiettivo molto entusiasmante”.
Mandadi ha definito le esperienze del metaverso come “perenni” e ha affermato che il coinvolgimento dei clienti si verifica sia all’interno che all’esterno dei parchi, sostenuto da tecnologie quali la visione artificiale, la comprensione del linguaggio naturale, la realtà aumentata, l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose.
Mercoledì Disney ha registrato un fatturato del quarto trimestre di 18,53 miliardi di dollari, in rialzo del 26% su base annua; la società ha riportato 118,1 milioni di nuovi abbonati a Disney+, con un aumento di 73,7 milioni su base annua. Il fatturato medio per utente di Disney+ è sceso a 4,12 dollari, in calo del 9% su base annua.
Movimento dei prezzi
Nella sessione after-hours di mercoledì le azioni Disney hanno ceduto quasi il 4,6% a 166,50 dollari dopo aver terminato la sessione regolare in calo di quasi lo 0,4% a 174,45 dollari.