Goldman Sachs Asset Management vede comunque rischi limitati di nuove restrizioni e non prevede stagflazione. La crescita resterà sopra la media a parte la Cina, le banche centrali oggi sono più credibili
I mercati stanno passando dalla fase “up and away”, vale a dire sempre più in alto, a una “fat and flat”, cioè di rendimenti bassi ma positivi. Questo comporta un appiattimento della gamma di opportunità globali per l’investitore, che può essere ben illustrato dalle previsioni per l’Europa, dove le differenze in termini di crescita degli utili dovrebbero essere meno estreme rispetto al decennio passato, perché la composizione del mercato sta diventando più favorevole a livello globale. In particolare, le tecnologie e le innovazioni dirompenti si sono fatte strada nell’insieme dei mercati negli ultimi anni, e anche considerando gli effetti settoriali, i recenti differenziali di valutazione implicano per l’azionario europeo un potenziale di recupero degli utili e di convergenza delle valutazioni.
UTILI AMERICANI ROBUSTI
Sono le indicazioni di Goldman Sachs Asset Management che sottolinea anche utili delle società americane sempre robusti, nonostante il rallentamento, che nel terzo trimestre hanno continuato a battere le previsioni. Nei Mercati Emergenti, il significativo miglioramento del divario di crescita con quelli sviluppati potrebbe rappresentare un fattore positivo nel medio termine, in un contesto di contagi che sembrano attenuarsi e di un dollaro atteso in indebolimento che dovrebbe sostenere una crescita degli utili per azione del 6,8% nel 2022…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.