Novavax, Inc. (NASDAQ:NVAX), che all’inizio di questa settimana ha pubblicato un aggiornamento sul suo programma vaccinale contro il coronavirus, nel tardo giovedì ha annunciato un accordo con un’organizzazione di produzione a contratto, segnalando però anche un leggero ritardo nella lettura dei dati di Fase 1.
L’accordo Novavax-Fujifilm Novavax, che sta lavorando a un vaccino sperimentale contro il SARS-CoV-2 (nome in codice NVX-CoV2373), ha dichiarato di aver stretto un accordo con Fujifim Diosynth Biotechnologies per la produzione di sostanze farmaceutiche sfuse per il candidato vaccino.
Le società affermano che la fabbrica di Fujifilm a Morrisville, in Nord Carolina, ha iniziato la produzione del primo lotto di NVX-CoV2373.
L’accordo si basa sul finanziamento da 1,6 miliardi di dollari concesso a Novavax dal governo USA nell’ambito del progetto Operation Warp Speed.
Le società hanno affermato che i lotti prodotti nel sito della Fujifilm in Nord Carolina verranno utilizzati in un futuro studio cardine di Fase 3 su un numero massimo di 30.000 soggetti, per determinare la sicurezza e l’efficacia di NVX-CoV2373. I test clinici dovrebbero iniziare in autunno.
“Siamo grati di collaborare con il team di FUJIFILM Diosynth Biotechnologies per garantire la produzione su larga scala del nostro candidato vaccino contro il COVID-19“, ha affermato Stanley Erck, amministratore delegato di Novavax.
Leggero ritardo nella pubblicazione dei dati Novavax ha dichiarato che annuncerà i dati di Fase 1, comprendenti i risultati su immunogenicità e sicurezza, nella prima settimana di agosto. In precedenza la società aveva dichiarato che il termine ultimo per la divulgazione di questi dati sarebbe stato luglio.
Lo studio di Fase 1 fa parte dello studio di Fase 1/2 che la compagnia ha avviato a maggio in Australia su 130 partecipanti sani di età compresa fra i 18 e i 59 anni.
Novavax ha dichiarato che al momento prevede che la Fase 2, che valuterà l’immunità, la sicurezza e la riduzione della malattia da COVID-19, inizierà subito dopo.
Nel pre-market le azioni Novavax sono scese del 3,28%, a 135,01 dollari, dopo aver guadagnato oltre il 3.400% da inizio anno.