L’anno scorso la Cina si è assicurata più della metà dell’utilizzo mondiale di batterie per veicoli elettrici. Così facendo, è riuscita a mantenere il distacco in questo mercato in rapida crescita, come mostrano i dati della società di ricerca sudcoreana SNE Research.
Cosa è successo
Nel 2021 l’utilizzo di batterie per veicoli elettrici in Cina è più che raddoppiato raggiungendo i 149,2 gigawatt (GWh), ovvero la metà dell’utilizzo a livello globale, pari a 296,8 GWh.
La Cina vanta numerose startup di veicoli elettrici come Nio Inc (NYSE:NIO), Xpeng Inc (NYSE:XPEV); la quota del Paese asiatico era scesa dal 56% nel 2019 al 43,7% nel 2020, per poi riprendersi in una certa misura nel 2021.
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L’Europa ha ottenuto la seconda posizione, con una crescita del 73,6% nel 2021 a quota 91,1 GWh; nel frattempo gli Stati Uniti hanno incrementato la propria quota del 99,6% a 40,2 GWh.
L’utilizzo di batterie per veicoli elettrici in Cina è superiore alle quote consolidate di Europa e Stati Uniti messi insieme, come indicano i dati di SNE Research.
Perché è importante
La rapida adozione (alimentata dagli incentivi statali) dell’ecosistema dei veicoli elettrici da parte della Cina ha sostenuto la crescita complessiva dell’utilizzo annuale globale di batterie per auto elettriche. Il settore include veicoli elettrici a batteria, ibridi e ibridi plug-in.
CATL, il maggior fornitore cinese di batterie EV, è leader mondiale nella produzione di batterie per auto elettriche, con una quota di mercato globale del 32,5%. CATL tra l’altro fornisce batterie per veicoli elettrici a Nio e all’attuale leader del mercato globale, Tesla Inc (NASDAQ:TSLA).
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