Venerdì i bitcoin hanno superato il prezzo di 11.460 dollari, il picco di luglio più alto da otto anni a questa parte. Nel mese la criptovaluta ha guadagnato circa il 23%.
Cosa c’è da sapere Gli analisti hanno affermato che il picco potrebbe essere il risultato della direttiva dei funzionari statunitensi che consentirà a tutte le banche miste a livello nazionale di aprire e mantenere portafogli cripto per i loro clienti.
“C’è sicuramente un sentimento più rialzista da quando è stato pubblicato l’annuncio e, come abbiamo visto tutti, ha portato a un movimento verso l’alto”, ha detto a Coin Desk Michael Rabkin, responsabile delle vendite istituzionali presso DV Chain.
Un ciclo di notizie positive sul mercato delle criptovalute sta spingendo verso l’alto il mercato, ha affermato Rabkin.
Secondo varie fonti e DeFi Pulse, i fondi sulle piattaforme Defi ammontano a oltre 4 miliardi di dollari.
Perché è importante
I risultati approssimativi del PIL del secondo trimestre e l’eccessiva immissione di liquidità da parte della Federal Reserve, uniti a uno scenario di debito in aumento, ha convinto poco gli investitori. Al fine di evitare il contraccolpo dell’inflazione anticipata, nel 2020 l’oro è diventato un investimento popolare insieme ai bitcoin.
Con le azioni che venerdì hanno subito un colpo, con gli indici globali di mercato in ribasso o piatti, è un momento cruciale per il bitcoin.
Cosa potrebbe succedere Alcuni analisti ritengono che il recente picco potrebbe essere solo l’inizio di una fase rialzista per Bitcoin, che a luglio ha battuto i principali indici azionari.