Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in rialzo dopo che nella sessione precedente l’indice Dow Jones era balzato di oltre 650 punti. Gli investitori attendono i risultati degli utili da Oracle Corporation (NYSE:ORCL), JD.com, Inc. (NASDAQ:JD) e Ulta Beauty, Inc. (NASDAQ:ULTA).
I dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione e sull’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti per il mese di febbraio saranno pubblicati alle ore 8:30 ET. La dichiarazione di bilancio del Tesoro USA per febbraio sarà pubblicata alle 14:00 ET.
Nel frattempo i futures sull’indice Dow Jones cedevano 126 punti attestandosi a 33.139 e quelli sull’S&P 500 scendevano di 12,25 punti a quota 4.263; i futures sul Nasdaq 100 perdevano 58,50 punti a 13.676,25.
I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento del 3,9% a 115,48 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un rialzo del 2,8% a 111,74 dollari al barile. Il report settimanale dell’Energy Information Administration sulle scorte di gas naturale degli Stati Uniti in stoccaggio sotterraneo è previsto per le ore 10:30 ET.
Attualmente gli Stati Uniti registrano il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 81.064.100 contagi e circa 989.470 vittime; intanto l’India registra un totale di almeno 42.980.060 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 29.194.040.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i mercati europei hanno avviato gli scambi in ribasso. L’indice STOXX Europe 600 perdeva lo 0,5%, lo spagnolo Ibex 35 era in ribasso dello 0,4%, il FTSE 100 di Londra cedeva lo 0,5%, l’indice francese CAC 40 e il tedesco DAX segnavano entrambi -1,1%. Nel mese di gennaio la produzione industriale in Italia è scesa del 3,4% rispetto al mese precedente e i prezzi alla produzione industriale nel Paese sono aumentati del 32,9% su base annua. Nel quarto trimestre del 2021 l’occupazione nel settore privato in Francia è cresciuta dello 0,6% a 20,06 milioni di lavoratori retribuiti.
I listini asiatici hanno concluso la sessione in territorio positivo. L’indice giapponese Nikkei 225 è balzato del 3,94%, l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato l’1,27%, il cinese Shanghai Composite ha avuto un rialzo dell’1,22%, l’indice australiano S&P/ASX 200 è salito dell’1,1% e l’indiano BSE Sensex ha segnato +1,4%. Nel mese di gennaio, il dato sulle certificazioni di case private in Australia ha registrato una flessione del 17,5% a un minimo di nove mesi di 8.712 unità e le concessioni edilizie nel Paese sono diminuite del 27,9% a 12.916 unità. A febbraio i prezzi alla produzione in Giappone sono aumentati del 9,3% su base annua.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di Keybanc hanno mantenuto sul titolo Asana, Inc. (NYSE:ASAN) il rating Overweight ma hanno abbassato il target price da 97 a 61 dollari.
Negli scambi pre-market le azioni Asana perdevano il 24,4% a 36,90 dollari.
Ultime notizie
- Asana, Inc. (NYSE:ASAN) ha riportato risultati del quarto trimestre migliori del previsto; tuttavia, secondo quanto dichiarato, nel primo trimestre la società prevede di registrare perdite superiori alle attese.
- Kraken, importante exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti, prevede di distribuire Bitcoin (CRYPTO:BTC) per un valore di 10 milioni di dollari ai clienti ucraini colpiti dall’invasione russa.
- Nel quarto trimestre Fossil Group, Inc. (NASDAQ:FOSL) ha registrato un utile netto rettificato di 0,64 dollari per azione, in aumento rispetto agli 0,19 dollari per azione riportati nello stesso periodo dell’anno precedente; le vendite nette sono cresciute del 14% a 604,2 milioni di dollari. Secondo quanto dichiarato, Fossil prevede una crescita delle vendite nette globali per l’anno fiscale 2022 del 2-6% su base annua.
- Insignia Systems Inc (NASDAQ:ISIG) ha riportato i risultati finanziari del quarto trimestre: secondo quanto dichiarato, il fatturato del quarto trimestre è diminuito del 10,4% su base annua a 4,5 milioni di dollari; la società ha registrato una perdita trimestrale di 0,56 dollari per azione, peggiore rispetto alla perdita di 0,55 dollari per azione riportata nel quarto trimestre del 2020.
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