Telefoni 5G più economici con il calo dei prezzi dei chip

La flessione di prezzo dei semiconduttori specializzati per i telefoni 5G ha contribuito a rendere accessibile il servizio a un maggior numero di consumatori a basso reddito, riporta il Wall Street Journal; questa tendenza potrebbe proseguire nei prossimi due anni.

Il prezzo medio di un system-on-a-chip per il 5G è di 40-45 dollari e potrebbe raggiungere i 20 dollari alla fine di quest’anno o all’inizio del prossimo, ha osservato Counterpoint Research; la società di ricerca prevede che i produttori di telefoni cellulari inseriranno i chip 5G nei dispositivi vendendoli a un prezzo al dettaglio di circa 150 dollari.

La priorità data alla produzione dei chip 5G da parte delle aziende produttrici in Cina e Taiwan sta spingendo al ribasso i prezzi dei semiconduttori; sempre questa sta anche sostenendo la produzione di dispositivi 5G economici, ha ammesso Counterpoint. L’operatore statunitense Consumer Cellular Inc intende offrire un telefono 5G al prezzo di 199 dollari entro giugno e uno a 150 dollari entro l’inizio del 2023.

Il Wall Street Journal cita un’analisi di Canalys. Questa stima una diffusione della capacità 5G a livello globale ad almeno l’80% dei telefoni a meno di 200 dollari nei prossimi due o tre anni, dal 5% attuale. L’anno scorso il conglomerato indiano Reliance Industries ha rinviato il lancio del suo smartphone economico con Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) a causa di una crisi del settore.   

Apple Inc (NASDAQ:AAPL) ha recentemente lanciato il suo iPhone SE di terza generazione al prezzo di 429 dollari. 

Xiaomi Corp (OTC:XIACY) (OTC:XIACF), Oppo e Vivo stanno cercando di aggiudicarsi contratti in India per produrre telefoni da esportare, riferisce Bloomberg; si ipotizza che entro il 2026 l’India raggiungerà i 60 miliardi di dollari in esportazioni.

Movimento dei prezzi 

Nella sessione pre-market di venerdì, le azioni AAPL facevano segnare +1,83% a 161,42 dollari.