- Telecom Italia SpA (OTC:TIAIY) (OTC:TIIAY) ha esaminato l’offerta pubblica di acquisto da 10,8 miliardi di euro (11,8 miliardi di dollari) avanzata quattro mesi fa da KKR & Co Inc (NYSE:KKR), riferisce Reuters.
- L’offerta di KKR da 0,505 euro per azione rappresenta un premio del 75% rispetto alla chiusura di TIM dell’11 marzo, contro un premio del 46% quattro mesi fa, che l’amministratore delegato Pietro Labriola l’ultima volta aveva ritenuto troppo basso.
- L’anno scorso KKR ha pagato 1,8 miliardi di euro a TIM per una quota del 37,5% nella sua rete secondaria.
- KKR voleva assicurarsi il controllo dell’indebitato ex monopolio telefonico italiano, effettuarne il delisting e poi rilanciarlo ritagliandosi gli asset dell’infrastruttura di rete.
- Roma è diventata il secondo investitore di TIM, attraverso il prestatore statale Cassa Depositi e Prestiti (che possedeva il 60% di Open Fiber), per supervisionare gli asset di linea fissa di TIM.
- TIM ha anche valutato un possibile legame con Open Fiber, azienda di stato nonché sua rivale nel settore della banda larga, inclusa la rinuncia alla maggior parte dei suoi preziosi asset di rete fissa.
- Una fusione con Open Fiber potrebbe garantire agli investitori TIM un rialzo di 1 euro per azione.
- Movimento dei prezzi Venerdì le azioni KKR hanno chiuso in ribasso del 2,17% a 52,29 dollari.
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