Author: Andrea Unger

Larry Williams lo creò sulla base dell’indicatore Stocastico, ma se quest’ultimo utilizza la differenza tra la chiusura e il minimo dei minimi di n periodi, per la costruzione del Williams %R si fa riferimento alla differenza tra la chiusura e il massimo dei massimi di n periodi (dove n=14 è consideranto il valore ideale). Il %R quindi, fluttua in una scala da 0 a 100 (ma in alcuni casi viene calcolato su una scala negativa da -100 a 0). Diversi trader utilizzano l’indicatore per determinare i momenti in cui il mercato si trova in condizione di ipervenduto o ipercomprato, e…

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Al fine di aumentare la diversificazione di portafoglio in questo articolo andremo a valutare l’utilizzo di un altro indicatore molto famoso nel panorama del trading: le bande di Bollinger. Questo indicatore prende il nome direttamente dal suo inventore John Bollinger, che analizzò il comportamento dei prezzi all’allontanarsi o all’avvicinarsi dalla propria media mobile. Bollinger pensò bene di inserire due bande, calcolate come la deviazione standard della media semplice dei prezzi. John Bollinger, con le sue famose bande, ha cercato di trovare un modo per racchiudere e contenere i prezzi all’interno di fasce di prezzo ben definite. Le due bande, superiore…

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In questo articolo proveremo a vedere com’è possibile battere l’approccio “buy&hold” sul mercato azionario italiano, con un trading system basato sul Donchian Channel (noto anche come Price Channel). Per questo esempio utilizzeremo il titolo Unicredit, scelto arbitrariamente fra i titoli più scambiati e capitalizzati dal paniere FTSE MIB (Euronext Italia), che dal 2006 ad oggi presenta un andamento tutt’altro che rialzista. Lo stesso approccio potrebbe comunque essere applicato a qualsiasi altro titolo azionario. Il Donchian Channel Il Donchian Channel, o Price Channel, è un canale di prezzo formato da due bande, una superiore e una inferiore, che tracciano rispettivamente il…

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Il concetto di bias, ovvero un comportamento ricorrente dei prezzi nel tempo, è uno dei più semplici trigger (motori) su cui è possibile costruire una strategia di trading. Si tratta di un’inefficienza di un mercato o di uno strumento finanziario che si ripresenta con una certa sistematicità, per esempio in specifiche fasce orarie, o giorni della settimana. Quando si estende a periodi più lunghi, si parla solitamente di stagionalità. In questo articolo vedremo come è possibile semplificare il lavoro di individuazione e di analisi di queste inefficienze tramite il Bias Finder (software proprietario della Unger Academy). Al termine del test…

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