AMP (AMP), un token collaterale decentralizzato, dall’inizio dell’anno è salito del 786% e intorno alla mezzanotte di giovedì era in rialzo di oltre il 13%.
Cosa è successo Al momento della pubblicazione, AMP era in aumento giornaliero del 13,63% a 0,575 dollari dopo che Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN) ha fatto sapere che introdurrà la criptovaluta sulla sua piattaforma Pro; negli ultimi sette giorni il token ha guadagnato il 49,64%.
AMP, tuttavia, è in ribasso del 25,64% dal massimo storico di 0,774 dollari toccato il 7 maggio.
Nelle ultime 24 ore, la criptovaluta ha guadagnato rispettivamente l’1,31% contro Bitcoin (BTC) e il 9,18% su Ethereum (ETH).
Al momento della pubblicazione, BTC era in aumento giornaliero del 13,55% a 37.201,76 dollari ed ETH guadagnava il 5,57% a 2.575,02 dollari.
Perché è importante Mercoledì Coinbase ha annunciato l’introduzione di AMP sulla sua piattaforma Pro nelle giurisdizioni supportate; la moneta non sarà supportata a Singapore.
La piattaforma di trading per criptovalute ha affermato che AMP non è ancora disponibile su Coinbase.com o tramite applicazioni mobili di consumo.
Sul proprio sito web, AMP sostiene di poter decentralizzare efficacemente il rischio di trasferimento degli asset e che qualsiasi forma di scambio di valore può essere garantita attraverso di essa, che si tratti di pagamenti digitali, cambio di valuta fiat o vendita di proprietà.
Fra le altre monete che verranno lanciate su Coinbase Pro, vi sono Gitcoin (GTC) ed Enzyme (MLN).
Nelle 24 ore precedenti al momento della pubblicazione, GTC era in calo dell’1,02% a 9,99 dollari e MLN stava cedendo l’11,14% a 109,06 dollari.