La Banca centrale russa ha annunciato di aver già condotto i primi test sulla sua valuta digitale della banca centrale (CBDC), spesso definita “rublo digitale”.
Cosa è successo
Martedì la Banca di Russia ha annunciato di aver lanciato ufficialmente il test della sua CBDC con i primi trasferimenti digitali in rubli tra cittadini.
Tre istituzioni finanziarie tra le dodici parte del programma pilota della CBDC della Banca di Russia hanno già integrato il rublo digitale nelle loro piattaforme; due di loro hanno persino completato un “ciclo completo di trasferimenti tra clienti utilizzando applicazioni di mobile banking”.
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La prima fase dei test futuri vedrà gli utenti aprire delle applicazioni mobili per wallet con rubli digitali; seguiranno la conversione della valuta fiat non liquida in CBDC ed le transazioni utilizzando la valuta tokenizzata.
La seconda fase comporterà il test dei pagamenti in rubli digitali per beni e servizi, nonché l’implementazione di smart contract e l’interazione con il Tesoro federale.
Più avanti, la Banca di Russia prevede anche di facilitare i pagamenti offline in CBDC e consentire anche ai non residenti di effettuare transazioni con il token.
Olga Skorobogatova, prima vice governatrice della Banca di Russia, ha dichiarato che il rublo digitale permetterà di effettuare transazioni gratuite in tutte le parti del Paese e costituirà una “nuova opportunità per i cittadini, le imprese e lo Stato”.