L’exchange di criptovalute Binance ha inavvertitamente scatenato un’impennata del 1.900% delle commissioni per il gas di Ethereum (CRYPTO:ETH) a seguito di un’improvvisa ondata di transazioni che hanno coinvolto portafogli inattivi.
Cos’è successo
Un rapporto di FXStreet ha rilevato che un portafoglio affiliato a Binance, noto come Binance 14, ha registrato un’improvvisa impennata delle transazioni. Questa attività inaspettata ha portato a un aumento delle commissioni per il gas di Ethereum da 15 a quasi 300 Gwei, e le transazioni P2P sono passate da una media di 40 centesimi a circa 10 dollari, secondo i dati di Dune Analytics.
I dati di Etherscan hanno rivelato che Binance 14 ha ricevuto Ether da portafogli inattivi da quasi tre anni. Questi trasferimenti, avvenuti nell’arco di 20 minuti, hanno innescato un’impennata delle commissioni di gas Ethereum, con il portafoglio destinatario che ha speso oltre 840.000 dollari in commissioni di gas Ether in un solo giorno.
Perché è importante
Binance ha spiegato che questi trasferimenti facevano parte di un “consolidamento di routine” di ETH verso uno dei suoi portafogli e che il conseguente aumento delle commissioni sul gas era una conseguenza “non intenzionale ma rapidamente risolta”. Ciononostante, la mossa ha attirato le critiche dei trader che hanno contestato la decisione di accorpare le transazioni, che ha portato alla congestione della rete e all’aumento delle commissioni.
L’incidente ha fatto entrare Binance al 14° posto nella classifica dei 50 maggiori consumatori di gas, alimentando le polemiche in corso su di esso.
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