Bitcoin (CRYPTO:BTC), la più grande criptovaluta del mondo, ha subito un drammatico crollo, precipitando di oltre il 9% a seguito di un report di Matrixport. Pubblicato mercoledì, il report della società di servizi finanziari ha smorzato le speranze per l’approvazione degli Exchange-Traded Funds (ETF) spot su Bitcoin negli Stati Uniti da parte della Securities and Exchange Commission.
Questo calo del valore di Bitcoin ha anche innescato liquidazioni per 500 milioni di dollari in vari scambi di derivati, segnando un momento tumultuoso nel mercato delle criptovalute.
Mercoledì mattina il Bitcoin è sceso da oltre 45.000 dollari a poco meno di 41.000 dollari, prima di risalire oltre i 42.000 dollari al momento della pubblicazione.
Contrariamente all’ottimismo generale del mercato, Matrixport prevede che la SEC rifiuterà tutte le richieste per gli ETF spot su Bitcoin nel gennaio 2024.
L’analisi dell’azienda suggerisce che, nonostante soddisfino diversi requisiti SEC, tutte le richieste di ETF spot su Bitcoin probabilmente non soddisferanno i requisiti critici, portando al loro rifiuto.
“… Riteniamo che tutte le richieste non soddisfino un requisito fondamentale che deve essere soddisfatto prima che la SEC approvi. Ciò potrebbe essere soddisfatto entro il secondo trimestre del 2024, ma ci aspettiamo che la SEC respinga tutte le proposte a gennaio”, afferma il report.
Il report sottolinea la composizione politica dei cinque commissari votanti della SEC, dominati dai democratici, e l’approccio cauto alle criptovalute del presidente della SEC Gary Gensler.
I recenti commenti di Gensler indicano la necessità di una conformità più rigorosa nel settore delle criptovalute, riducendo la probabilità di approvazione di un ETF spot su Bitcoin.
Da settembre 2023, i trader sono ottimisti riguardo all’approvazione di un ETF, portando a un afflusso di circa 14 miliardi di dollari nelle criptovalute.
Tuttavia, Matrixport avverte che un rifiuto potrebbe innescare una significativa volatilità del mercato, causando potenzialmente un calo dei prezzi del Bitcoin del 20% nell’intervallo compreso tra 36.000 e 38.000 dollari.
L’azienda consiglia ai trader di coprire la loro esposizione acquistando strike put da 40.000 dollari per la fine di gennaio, o di prendere in considerazione l’idea di vendere Bitcoin tramite opzioni.
Nonostante le potenziali sfide a breve termine, Matrixport rimane ottimista riguardo al prezzo del Bitcoin entro la fine del 2024. L’azienda cita le tendenze storiche negli anni delle elezioni statunitensi e negli anni dell’estrazione di Bitcoin come fattori che contribuiscono a una prospettiva positiva a lungo termine.
Il report di Matrixport fornisce una prospettiva cauta sul futuro degli ETF spot su Bitcoin, divergendo dall’ottimismo generale del mercato.
L’analisi dell’azienda suggerisce che la decisione della SEC potrebbe portare a una significativa volatilità del mercato e consiglia agli investitori di prepararsi a potenziali cali dei prezzi.
Tuttavia, le loro prospettive a lungo termine per Bitcoin rimangono positive, prevedendo un aumento dei prezzi entro la fine del 2024.
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