Lunedì notte, al momento della pubblicazione, Bitcoin era sceso al di sotto dei 30.000 dollari e anche Ethereum e Dogecoin risultavano in calo giornaliero; la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute mostrava una flessione del 4,4% a 1.300 miliardi di dollari.
Moneta | 24 ore | 7 giorni | Prezzo |
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Bitcoin (CRYPTO:BTC) | -4,1% | -0,9% | 29.898,70 dollari |
Ethereum (CRYPTO:ETH) | -5,1% | -8,7% | 2.027,14 dollari |
Dogecoin (CRYPTO:DOGE) | -4,45% | -14,3% | 0,09 dollari |
Criptovaluta | Variazione % nelle ultime 24 ore (+/-) | Prezzo |
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eCash (AR) | +10,3% | 0,000047 dollari |
PAX Gold (PAXG) | +0,9% | 1.826,98 dollari |
TrueUSD (TUSD) | +0,05% | 1 dollaro |
Perché è importante
Il movimento delle criptovalute continua a riflettere da vicino quello delle azioni; al momento della pubblicazione, i futures sugli indici S&P 500 e Nasdaq erano relativamente piatti dopo che le azioni avevano chiuso la giornata di lunedì in rosso.
Sempre al momento della pubblicazione, l’indice del dollaro era in calo dello 0,08% a 104,1 dollari; la misura della forza del biglietto verde nei confronti di sei valute concorrenti è arretrata dal livello di 105 dollari toccato venerdì.
Sulla situazione attuale dell’indice del dollaro, il trader di criptovalute Michaël van de Poppe ha affermato che “i massimi sono stati spazzati via per la liquidità”.
L’analista ha twittato che se l’indice perdesse il livello dei 103,7 punti, si potrebbe registrare una maggiore pressione al ribasso e una spinta degli asset di rischio.
If I look at the current state of the $DXY, I think we’ll follow through with this scenario. Assuming we’ll be seeing some corrective move, the highs have been swept for liquidity. Losing 103.7 points and I think we’ll get more downwards pressure here -> risk-on assets up. pic.twitter.com/mRc5SW1nMk
— Michaël van de Poppe (@CryptoMichNL) May 16, 2022
Edward Moya, analista di mercato senior di OANDA, ha affermato che il mondo retail e istituzionale “ha ancora gravi ferite” a causa del recente crollo dei prezzi dei Bitcoin.
“La fiducia è debole nel criptoverso e fino a quando non diminuiranno i timori per le stablecoin, Bitcoin è in lotta per la sua vita”, ha dichiarato Moya in una nota vista da Benzinga.
Il co-creatore di Terra (LUNA) Do Kwon ha proposto su Twitter il fork della blockchain Terra in una nuova catena senza stablecoin algoritmiche chiamata Terra, con il ticker LUNA, e Terra Classic con il ticker LUNC.
Se la proposta di Kwon verrà approvata, il fork sarà coordinato con i validatori il 27 maggio.
6/ The Terra chain as it currently exists should be forked into a new chain without algorithmic stablecoins called “Terra” (token Luna – $LUNA), and the old chain be called “Terra Classic” (token Luna Classic – $LUNC). Both chains will coexist.
— Do Kwon (@stablekwon) May 16, 2022
Terra USD (UST), una stablecoin algoritmica sostenuta da LUNA, la scorsa settimana ha perso il suo ancoraggio al dollaro, causando il crollo delle criptovalute; da allora il valore di LUNA è completamente precipitato dopo aver assistito a una massiccia iperinflazione.
Delphi Digital ha affermato che con l’ultimo movimento di Bitcoin al di sotto dei 30.000 dollari, il prezzo della principale criptovaluta al mondo è in calo di quasi il 60% rispetto al massimo storico; tuttavia, un grosso calo non implica che “un’inversione immediata” sia imminente.
Rendimenti di BTC/USD dopo precedenti cali superiori al 55% dai massimi storici — Per gentile concessione di Delphi Digital
“Guardando indietro ai casi storici in cui il prezzo di BTC è sceso di oltre il 55% dopo aver registrato un nuovo massimo storico, la sua performance media di prezzo nei sei mesi successivi è stata relativamente contenuta nella migliore delle ipotesi”, ha dichiarato la società di ricerca indipendente in una nota.
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