I trader di criptovalute hanno affrontato un’ondata di liquidazioni nel giorno di San Valentino, mentre il Bitcoin (CRYPTO:BTC) è salito a nuove vette, con i prezzi che hanno raggiunto i 52.000 dollari, segnando un picco di due anni.
Cosa è successo
Questa impennata ha portato all’azzeramento di posizioni short per un valore di 180 milioni di dollari nel giro di 24 ore.
Secondo i dati riportati da CoinGlass, un totale di 68.831 trader ha subito liquidazioni, con un valore aggregato di circa 238,89 milioni di dollari. Il più grande ordine di liquidazione registrato, del valore di 10,20 milioni di dollari, è stato eseguito sulla piattaforma di trading OKX a fronte di uno swap tra Bitcoin e USDT.
Mentre gli short su Bitcoin hanno rappresentato oltre 90 milioni di dollari delle posizioni liquidate, Ethereum (CRYPTO:ETH) non è stato da meno con short per un totale di circa 40 milioni di dollari.
I trader del settore delle criptovalute stanno mostrando segni di “avidità” (greed in inglese), come indicano le ultime rilevazioni del Crypto Fear & Greed Index di Alternative.me. L’indice, che funge da indicatore del sentimento degli investitori, è salito a un valore di 71.
Perché è importante
Il rally ha aggiunto 1.000 dollari al prezzo del Bitcoin in una sola ora, contribuendo all’avvicinamento della capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute alla soglia dei 2.000 miliardi di dollari. In particolare, il Bitcoin stesso ha superato il tetto di mercato di 1.000 miliardi di dollari durante questo rialzo.
Un’analisi più approfondita del comportamento del mercato è stata fornita dal trader noto come Skew, che ha dichiarato: “Le EMA 4H forniranno conferme di trend piacevoli e concise, insieme all’RSI per il momentum con il trend attuale, così come quando è chiaro che il momentum attuale è stato perso.”
Prezzo Bitcoin
Al momento in cui scriviamo, il Bitcoin è scambiato a 52.368 dollari, con un aumento del 5,12% nelle ultime 24 ore, come riportato da Benzinga Pro.