Martedì il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha dichiarato di aver aperto un fascicolo su cinque persone con l’accusa di frode internazionale, riciclaggio di denaro e frode nei confronti di persone attraverso una presunta società di criptovaluta.
Cosa è successo
I cinque individui – Pablo Renato Rodriguez, Gutemberg Dos Santos, Scott Hughes, Cecilia Millan e Jackie Aguilar – dall’inizio del 2015 gestivano una società chiamata AirBit Club, che sosteneva di fare mining e trading di criptovaluta, secondo quanto dichiarato dal Dipartimento di Giustizia.
I presunti truffatori, accusati di aver gestito una frode multimilionaria e una cellula di riciclaggio di denaro, avrebbero speso i soldi delle loro vittime in auto di lusso, gioielli e case, secondo Peter Fitzhugh, agente speciale in carica della Homeland Security Investigations (HSI).
I pubblici ministeri affermano che le cinque persone hanno viaggiato negli Stati Uniti e in tutto il mondo e hanno ospitato mostre e presentazioni, inducendo le vittime ad acquistare abbonamenti al programma di AirBit Club.
Si dice che le vittime abbiano osservato i profitti accumularsi sul sito web dello schema senza che in realtà abbia avuto luogo alcuna effettiva estrazione o scambio di Bitcoin. Invece i presunti truffatori si sono arricchiti con i fondi investiti.
Perché è importante
Il Dipartimento di Giustizia sostiene che gli imputati abbiano riciclato almeno 20 milioni di dollari dei proventi del piano.
Rodriguez, Dos Santos e Millan sono accusati di aver commesso frodi bancarie, cospirazione per commettere riciclaggio di denaro e cospirazione per commettere frodi bancarie.
Hughes è stato accusato di cospirazione per commettere riciclaggio di denaro e cospirazione per commettere frode bancaria. Aguilar è stato accusato di cospirazione per commettere frodi telematiche.
Movimento dei prezzi
Mercoledì, al momento della stampa, il bitcoin era in ribasso di quasi il 3,9%, a 11.787,89 dollari.