Uno dei nomi più in voga nel mondo degli investimenti l’anno scorso è stato quello di Cathie Wood, amministratrice delegata di Ark Funds; la leggendaria fund manager aveva alcuni degli ETF più performanti dell’anno, oltre ad aver visto elevati afflussi di denaro investiti nei suoi fondi a gestione attiva.
Ark Funds ha recentemente condiviso le sue “Big Ideas 2021”, con 15 temi di interesse che secondo la società registreranno una crescita elevata e una “disruptive innovation” (innovazione dirompente).
Le idee qui presentate potrebbero spiegare perché Ark Funds detiene determinati titoli, oltre a fornire indizi su quelli che in futuro potrebbero essere inclusi negli ETF di Ark.
Tra i fondi negoziati in Borsa proposti da Ark, vi sono Ark Innovation ETF (NYSE:ARKK), Ark Next Generation Internet ETF (NYSE:ARKW), Ark Genomic Revolution ETF (BATS:ARKG) e Ark Autonomous Technology & Robotics ETF (BATS:ARKQ).
I 15 argomenti:
1. Deep learning: la più importante innovazione dei nostri tempi a livello di software potrebbe essere l’intelligenza artificiale. Ark Funds ha affermato che entro i prossimi 15-20 anni questo segmento di mercato potrebbe acquisire 30.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato; i Software 2.0 potrebbero creare un boom nei chip per l’intelligenza artificiale.
2. La reinvenzione dei data center: chiamate anche le centrali elettriche della computazione, i data center sono visti da Ark Funds come un potenziale mercato di crescita e il segmento sta attraversando una rivoluzione. Le GPU sono viste come avvantaggiate nel settore, trainando un segmento che entro il 2030 potrebbe registrare una crescita annuale del 21% a 41 miliardi di dollari.
3. Mondi virtuali: i videogiochi, la realtà aumentata e la realtà virtuale sono tre segmenti che aiutano a potenziare la crescita del segmento del mondo virtuale; per questo settore Ark Funds prevede una crescita annuale del 17%, che entro il 2025 passerà da 180 a 390 miliardi di dollari.
4. Portafogli digitali: considerati un’opportunità da 4.600 miliardi di dollari, secondo Ark Funds i portafogli digitali sono destinati a valere sempre di più su base utente; la società di investimento prevede che entro il 2025 il valore per utente dei portafogli digitali salirà a 20.000 rispetto agli attuali 1.900 dollari. I costi bancari aumentano e l’utilità delle banche fisiche diminuisce.
5. Fondamentali di Bitcoin: Bitcoin è salito ai massimi storici e Ark Funds ritiene che questo sia il risultato del fatto che la criptovaluta comincia a guadagnare maggiore fiducia ed è sostenuta meno dal clamore mediatico. Ark ha dichiarato che Bitcoin può tranquillamente essere aggiunto ai bilanci aziendali: se tutte le società dell’S&P 500 detenessero una posizione dell’1% delle proprie riserve di liquidità in Bitcoin, la valutazione potrebbe aumentare di altri 40.000 dollari.
6. Bitcoin si prepara agli istituzionali: Bitcoin ottiene due delle 15 menzioni di Big Ideas grazie all’importanza che rivestirà per le società quotate in Borsa in futuro; Ark definisce infatti Bitcoin un asset dall’interessante profilo rischio/rendimento, dato che le autorità regolatorie, le banche, gli investitori istituzionali e le società quotate hanno tutte cambiato la loro posizione nei confronti della criptovaluta.
7. Veicoli elettrici: da molti anni Cathie Wood è una fan delle auto elettriche ed è conosciuta come una delle principali sostenitrici di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), essendo il gruppo di Palo Alto la partecipazione più importante in diversi fondi Ark; la società di investimento ha affermato che i veicoli elettrici possono crescere da 2,2 milioni di unità nel 2020 a 40 milioni nel 2025.
8. Robot per l’automazione: la presentazione di Ark Funds afferma che i robot aiuteranno le persone e creeranno posti di lavoro piuttosto che ridurli come invece molti credono; il fondo ha affermato che entro i prossimi cinque anni il segmento dei robot potrebbe contribuire con 1.000-2.000 miliardi di dollari al prodotto interno lordo degli Stati Uniti.
9. Ride-hailing a guida autonoma: Ark ha già discusso dei vantaggi del servizio vettura con autista (o ride-hailing); il costo per miglio dei veicoli negli Stati Uniti non è cambiato dal 1934 e secondo Ark questo settore ora è pronto per il cambiamento.
10. Consegna via droni: nella lista delle Big Ideas di Ark per il 2021 compaiono anche elementi come modalità di spedizione, riduzione dei tempi di viaggio e salvataggio di vite umane, consegna di droni terrestri. Il fondo afferma che entro il 2030 il settore può registrare ricavi per 275 miliardi di dollari.
11. Voli aerospaziali in orbita: fra i temi legati al segmento dei voli aerospaziali in orbita ci sono razzi, satelliti e voli ipersonici. Secondo Ark il settore potrebbe registrare un fatturato annuo di 370 miliardi di dollari; il riutilizzo dei razzi sta abbassando i costi e in futuro la banda larga satellitare potrebbe generare ricavi significativi.
12. Stampa 3D: Ark definisce la stampa 3D una rivoluzione per la produzione; l’anno scorso il settore ha registrato entrate per 12 miliardi di dollari e il fondo ritiene che entro il 2025 possa crescere fino a 120 miliardi. La stampa 3D è agli inizi secondo Ark Funds.
13. Sequenziamento del DNA: secondo le stime di Ark Funds, il segmento del sequenziamento in parallelo dovrebbe crescere a un tasso annuo dell’82%; il settore crescerà da 250 milioni di dollari nel 2020 a 5 miliardi nel 2025.
14. Screening multi-cancro: si prevede che in futuro la riduzione dei costi per lo screening costituirà una tendenza importante per il settore. Nel 2015 uno screening negli USA costava 30.000 dollari, ma si prevede che i costi scenderanno da 1.500 dollari nel 2020 a 250 dollari entro il 2025; si ritiene che nei soli Stati Uniti il mercato abbia una dimensione di 150 miliardi di dollari.
15. Terapia cellulare e genica: nel corso degli anni, un tema comune tratto dalle Big Ideas di Ark è sempre stato incentrato sulla terapia genica. Il 2021 Big Ideas la definisce la seconda generazione di questo settore, con i tumori liquidi e solidi al centro dell’attenzione e il crescente mercato disponibile per l’oncologia.
(Foto: Cathie Woods/Twitter)