Due criptovalute sono in procinto di fondersi dopo che giovedì Voyager Digital Ltd (OTC:VYGVF), un broker di asset digitali autorizzato, ha dichiarato che combinerà le sue operazioni in Europa con quelle di LGO SAS.
Cosa è successo: dopo l’accordo i due token, VGX e LGO, verranno uniti, e verrà coniata una nuova versione del token Voyager (VGX).
“Le percentuali di proprietà dei titolari saranno commisurate alle attuali capitalizzazioni di mercato dei token su base completamente diluita. Il nuovo token includerà funzionalità di finanza decentralizzata, come la governance della comunità”, ha affermato Voyager in una nota.
Il token swap dovrebbe avvenire prima della fine dell’anno.
Steve Ehrlich, amministratore delegato di Voyager, ha dichiarato a CoinDesk che la fusione delle due società “sta davvero portando le fusioni e le acquisizioni di una volta nel mondo dei token, cosa che non è mai stata fatta prima”.
Perché è importante: il token appena coniato presenterà funzionalità di finanza decentralizzata (DeFi), come la governance della comunità e il finanziamento a un tasso di interesse iniziale del 7%, ha affermato Voyager.
Dopo la fusione, Voyager assumerà il controllo diretto della francese LGO; quest’ultima, secondo la stessa Voyager, contribuirà a fornire servizi essenziali ai suoi clienti europei.
La transazione è soggetta ad approvazione delle autorità regolatorie e dovrebbe essere completata entro la fine dell’anno.
Come riferisce Voyager, alla chiusura dell’accordo quest’ultima emetterà un milione di azioni agli azionisti di LGO.
A febbraio Voyager ha acquisito Circle Invest, l’attività di asset digitali al dettaglio di Circle Internet Financial, Inc.
Movimento dei prezzi: mercoledì le azioni OTC di Voyager hanno chiuso in aumento del 2%, a 0,51 dollari.