Quasi nessun consulente finanziario indipendente (IFA) del Regno Unito raccomanderebbe di investire in criptovalute o nei cosiddetti “titoli meme”.
Cosa è successo
Secondo un report di Reuters pubblicato mercoledì, se il 95% degli IFA britannici non consiglierebbe mai di investire in meme stocks, solo il 93% non consiglierebbe mai di investire in criptovalute.
Il sondaggio in questione è stato condotto dalla piattaforma dati Opinium e ha coinvolto 200 consulenti a livello locale.
Il sondaggio, inoltre, ha rivelato che il 91% degli IFA si preoccuperebbe se un cliente ammettesse di investire in criptovalute o in titoli meme; un terzo dei consulenti finanziari ha riferito di aver notato un maggiore interesse per le criptovalute da parte dei clienti quest’anno.
Perché è importante
L’interesse nei confronti dei titoli meme è aumentato soltanto secondo il 14% dei consulenti.
I meme stocks sono titoli che salgono grazie al fatto di essere condivisi e consigliati sui social media fra i trader al dettaglio, i quali non si affidano alle consuete analisi di tipo tecnico e fondamentale.
Il titolo meme più famoso è GameStop Corp. (NYSE:GME), che è stato acquistato in massa dai piccoli trader motivati da un sentiment anti-establishment, nel tentativo di mettere fuori gioco i principali hedge fund del mondo attraverso uno short squeeze sul titolo.