Secondo i dati di SoSoValue, tra l’11 e il 15 agosto gli exchange-traded fund su Ethereum (CRYPTO:ETH) hanno registrato un afflusso netto record di 2,85 miliardi di dollari.
Cosa è successo
L’impennata segna il più grande afflusso settimanale mai registrato nei prodotti ETH e sottolinea il crescente interesse delle istituzioni nonostante l’elevata volatilità del mercato.
In confronto, gli ETF spot su Bitcoin (CRYPTO:BTC) hanno attirato 548 milioni di dollari nello stesso periodo, con l’iShares Bitcoin Trust (NASDAQ:IBIT) di BlackRock in testa con 888 milioni di dollari.
I dati di SoSoValue mostrano che il patrimonio netto totale degli ETF spot su Ethereum quotati negli Stati Uniti ammonta ora a 28,15 miliardi di dollari, pari al 5,34% della capitalizzazione di mercato di Ethereum.
Gli ETF spot su Bitcoin controllano 151,98 miliardi di dollari di patrimonio netto, pari al 6,54% della capitalizzazione di mercato di Bitcoin.
Gli afflussi di Ethereum sono stati guidati dall’ETF di BlackRock (NASDAQ:ETHA), che ha aggiunto 338,09 milioni di dollari il 15 agosto, portando il suo afflusso netto cumulativo a 12,16 miliardi di dollari e il patrimonio netto totale a 15,69 miliardi di dollari.
Fidelity (BATS:FETH) ha seguito con 2,74 miliardi di dollari di afflussi cumulativi e 3,45 miliardi di dollari di patrimonio netto, mentre Grayscale (NYSE:ETHE) ha registrato 4,39 miliardi di dollari di deflussi netti cumulativi fino ad oggi.
I flussi degli ETF su Bitcoin sono stati altrettanto contrastanti.
L’afflusso giornaliero di 114,40 milioni di dollari registrato da IBIT (NASDAQ:IBIT) il 15 agosto ha portato il suo afflusso netto cumulativo a 58,67 miliardi di dollari, portando il suo patrimonio netto a 87,85 miliardi di dollari.
Grayscale (NYSE:GBTC) ha continuato a perdere capitale, con 81,82 milioni di dollari di deflussi giornalieri e rimborsi netti cumulativi per 23,80 miliardi di dollari, riducendo il suo patrimonio netto a 21,04 miliardi di dollari.
Gli afflussi record sono arrivati durante una settimana turbolenta per i mercati delle criptovalute.
Perché è importante
QCP Capital ha osservato che oltre 400 milioni di dollari in posizioni long sono state liquidate durante la notte dopo che il Bitcoin è sceso da 118.000 a 115.000 dollari ed Ethereum è sceso da 4.500 a 4.300 dollari.
“Sebbene il brusco movimento durante le prime ore asiatiche sia sembrato improvviso, i tassi di finanziamento avevano già segnalato l’arrivo di difficoltà”, ha scritto QCP, indicando il finanziamento negativo su Deribit come un segnale precoce.
La società ha aggiunto che le inversioni di rischio ora favoriscono le opzioni put su tutte le scadenze, riflettendo le aspettative di un ulteriore ribasso in vista del Simposio di Jackson Hole alla fine di questa settimana.
Stella Zlatareva, redattrice di Nexo, ha affermato che i trader stanno adottando un atteggiamento cauto in vista di eventi macroeconomici chiave, tra cui la pubblicazione dei verbali del FOMC mercoledì e il discorso del presidente della Fed Jerome Powell venerdì.
“I mercati delle criptovalute iniziano la settimana in modalità di pullback, poiché i trader chiudono le posizioni in vista di un calendario macroeconomico fitto”, ha affermato Zlatareva. “Nonostante il calo, la convinzione strutturale rimane intatta. Gli afflussi istituzionali, i cambiamenti normativi e la costante attività degli ETF rafforzano l’idea che la traiettoria delle criptovalute sia ora determinata più dai fondamentali che dall’entusiasmo”.
Zlatareva ha aggiunto che Ethereum rimane uno dei preferiti dalle istituzioni, consolidandosi sopra il supporto chiave a 4.200 dollari.
Brevan Howard è recentemente diventato il maggiore detentore istituzionale dell’ETF IBIT di BlackRock con un’esposizione di 2,3 miliardi di dollari, superando Goldman Sachs (NYSE:GS).
Anche attori importanti come Wells Fargo (NYSE:WFC), Harvard University e Cantor Fitzgerald hanno ampliato le loro partecipazioni azionarie legate alle criptovalute, rafforzando lo status delle risorse digitali come allocazioni istituzionali mainstream.
Anche le condizioni normative stanno cambiando.
La Federal Reserve statunitense ha ritirato il suo “Novel Activities Supervision Program”, integrando la vigilanza sulle risorse digitali nel suo processo di vigilanza standard.
Gli analisti vedono questa mossa come un segnale che le autorità di regolamentazione sono sempre più pronte a normalizzare le attività legate alle criptovalute all’interno dei quadri bancari tradizionali.
Con le dichiarazioni di Powell a Jackson Hole attese per venerdì, i mercati si preparano a una potenziale volatilità.
Gli operatori affermano che un tono cauto o aggressivo potrebbe pesare sugli asset rischiosi, mentre un messaggio accomodante potrebbe rinvigorire la domanda di Bitcoin, Ethereum e altcoin ad alto potenziale.
Potrebbe interessarti: Per Matt Hougan di Bitwise il mercato cripto può crescere ancora
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.
Foto: Shutterstock