I prezzi degli affitti negli Stati Uniti sono in costante aumento, rendendo sempre più difficile per gli inquilini trovare un alloggio a prezzi accessibili.
Cos’è successo
Secondo Billy Markus, noto come Shibetoshi Nakamoto, co-creatore di Dogecoin (CRYPTO:DOGE), l’affitto medio è aumentato del 298% negli ultimi 20 anni, dal 2003.
Se questa tendenza dovesse continuare, Nakamoto prevede che l’affitto mediano salirà vertiginosamente a 6.034 dollari al mese in altri due decenni. In confronto, i salari mediani sono aumentati solo del 172% nello stesso periodo.
rent has gone up 298% in 20 years, since 2003
if that continues, 20 years from now, median rent will be $6034/month
in the same time period, median wages only went up 172%
— Shibetoshi Nakamoto (@BillyM2k) October 6, 2023
Secondo un recente report di Rent.com, i prezzi degli affitti negli Stati Uniti sono aumentati costantemente negli ultimi quattro mesi, dopo aver raggiunto un punto di minimo a febbraio. L’affitto mediano nazionale è ora di 2.029 dollari, con una diminuzione dell’1,8% rispetto all’agosto 2022, ma con un notevole aumento del 5% rispetto al febbraio 2023. Questa impennata del costo degli affitti è il livello più alto registrato dall’agosto 2022 e mette a dura prova gli inquilini di tutto il Paese.
Nell’arco di due anni, i prezzi degli affitti sono aumentati in media di oltre il 15% in tutto il Paese, pari a un aumento mensile di 275 dollari. Tra le 50 aree metropolitane più popolose degli Stati Uniti, le città della California dominano la classifica dei maggiori aumenti dei prezzi degli affitti nel mese di giugno. In questa tendenza regionale, San Jose ha registrato l’impennata più significativa, con un aumento dei prezzi degli affitti di quasi il 9,5%. Anche Los Angeles e San Diego hanno registrato una crescita sostanziale, con prezzi di affitto superiori al 5%.
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Perché è importante
Per mettere in prospettiva l’impatto dell’aumento degli affitti, consideriamo un esempio. Se nel 2013 una persona avesse investito l’intero pagamento dell’affitto per un anno, pari a 904 dollari al mese, in Dogecoin, avrebbe potuto ottenere profitti significativi. All’epoca, Dogecoin era scambiata a un prezzo medio di 0,00044 dollari. Considerando l’investimento di 10.084 dollari, la persona in questione avrebbe attualmente un profitto di 1,39 milioni di dollari, con un guadagno eccezionale del 13.801,54%.
Nel momento in cui scriviamo, DOGE viene scambiato al di sopra di 0,061 dollari.
Con i profitti ottenuti investendo in Dogecoin, si potrebbe prendere in considerazione l’acquisto di una proprietà di lusso come il 1703 Plaza Del Sur a Newport Beach, in California. Questa casa offre quattro camere da letto e cinque bagni e si estende per 3.117 metri quadrati. Attualmente quotata da Aaronson Group per 925.000 dollari, questa proprietà promette un’esperienza di vita eccezionale in una delle località più ambite della California.
Dogecoin è stato creato nel 2013 come criptovaluta parodistica da Jackson Palmer, un Product Marketing Manager di Adobe, e Billy Markus, un ingegnere informatico. L’obiettivo del progetto era quello di creare una valuta digitale volutamente grottesca e incentrata sul popolare meme di Internet di un cane Shiba Inu noto come “doge” che spesso utilizzava frasi come “much wow” e “such tired”.