Un singolare evento che ha coinvolto Elon Musk, il rinomato CEO di Tesla e proprietario di Twitter, ha dato vita a Floki (CRYPTO:FLOKI) nel 2021.
Cosa è successo
Tutto è iniziato quando Musk ha detto su Twitter di aver chiamato il suo cagnolino Shiba Inu “Floki”. Questo gesto ha dato vita alla criptovaluta Floki, in quanto gli sviluppatori hanno cercato di replicare il successo di Dogecoin (CRYPTO:DOGE) e di cavalcare l’onda delle monete meme.
Dal suo lancio, Floki ha raccolto ben 470.000 titolari e si è assicurata quotazioni su oltre 100 exchange, evidenziando la sua rapida crescita di popolarità.
Solo nel 2023, Floki ha registrato un eccezionale aumento di valore del 118%.
La scorsa settimana Floki ha registrato una sorprendente impennata di oltre il 2% in una settimana piuttosto fiacca per le monete meme. Il salto in avanti è avvenuto nel momento in cui Musk, in risposta a un messaggio di sua madre, Maye Musk, ha twittato che X (ex Twitter) è un “posto amico dei cani e dei Doge!”.
Questo tweet ha fatto salire brevemente il prezzo di Floki nelle ultime 24 ore. Il piano di Musk per X prevede la trasformazione della piattaforma in un servizio poliedrico che comprende varie funzioni, tra cui le funzionalità di pagamento.
Perché è importante
Attualmente, Floki viene scambiato a 0,0000174 dollari per singolo coin. Se si investono 100 dollari in Floki e la moneta dovesse raggiungere 0,1749 dollari, l’investimento salirebbe a circa 1,1 milioni di dollari.
Floki Inu opera come smart contract ERC-20 sulla blockchain di Ethereum (CRYPTO:ETH), spesso definito “memecoin”. Queste memecoin, come Floki, si basano su una crescita esponenziale attraverso l’hype sociale al momento del lancio.