L’gruppo islamico Hamas e le sue affiliate hanno ricevuto ingenti donazioni di criptovalute.
Cosa è successo
Secondo Elliptic, una piattaforma di analisi blockchain, Hamas avrebbe ricevuto ben 41 milioni in donazioni di criptovalute tra agosto 2021 e giugno 2023, come riportato dal Wall Street Journal.
I dati forniti dalla società di forensica Elliptic e dalla società di software BitOK di Tel Aviv hanno rivelato la crescente preoccupazione circa il fatto che le criptovalute vengano utilizzate come mezzo di finanziamento per gruppi e nazioni che operano al di fuori del sistema finanziario globale controllato dagli Stati Uniti.
Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha riconosciuto la difficoltà di affrontare questa questione, affermando: “Non è un compito facile”, in un’intervista al Wall Street Journal.
Perché è importante
Le transazioni che coinvolgono Hamas sono state rintracciate sulla piattaforma di criptovalute Binance, secondo i dati analizzati da tre società di analisi blockchain e CoinDesk.
Tuttavia, le recenti notizie locali provenienti da Israele indicano che la polizia del paese ha preso provvedimenti contro i conti di criptovalute associati ad Hamas.
Ciò avviene mentre il ministero della difesa e i settori dell’intelligence di Israele avrebbero avviato un blocco totale del territorio palestinese di Gaza a seguito di un attacco di Hamas nel weekend scorso.
Movimenti di prezzo
Al momento della scrittura, Bitcoin (CRYPTO:BTC) scambiava a 26.837,77 dollari, in calo dello 0,85% nelle ultime 24 ore, dati di Benzinga Pro.
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