RLUSD di Ripple: rischi e opportunità secondo David Schwartz

Il CTO di Ripple Labs, David Schwartz, ha lanciato un avvertimento agli investitori sulla potenziale volatilità dei prezzi in concomitanza con l’entrata in funzione della stablecoin RLUSD di Ripple.

Cosa è successo

“Con l’entrata in funzione di RLUSD, potrebbero verificarsi carenze di offerta nei primissimi giorni prima che il mercato si stabilizzi”, ha dichiarato Schwartz domenica su X.

Ha sottolineato che, mentre qualcuno potrebbe pagare molto di più di 1 dollaro per una frazione di RLUSD durante la fase di lancio, tali prezzi non sono sostenibili.

“State certi che il prezzo tornerà a essere molto vicino a 1 dollaro non appena l’offerta si stabilizzerà. Se così non fosse, c’è qualcosa di molto grave che non va”.

Schwartz ha anche sconsigliato gli acquisti speculativi durante il lancio, affermando: “Per favore, non fate la FOMO su una stablecoin! Non è un’opportunità per arricchirsi”.

Ha affermato che lo scopo principale di una stablecoin è la stabilità dei prezzi e che i meccanismi di arbitraggio correggeranno rapidamente qualsiasi distorsione dei prezzi a breve termine causata dai primi squilibri della domanda e dell’offerta.

Perché è importante

La scorsa settimana Ripple Lab si è assicurata l’approvazione regolamentare di RLUSD da parte del New York Department of Financial Services (NYDFS), segnando un notevole risultato per l’azienda.

La stablecoin, agganciata al dollaro USA, è progettata per migliorare l’ecosistema di Ripple e sfruttare la crescente domanda di stablecoin, che secondo gli analisti potrebbe raggiungere un mercato di 2.000 miliardi di dollari entro il 2028.

Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, ha annunciato l’approvazione della NYDFS all’inizio di questa settimana, confermando che la quotazione di RLUSD su exchange e piattaforme partner è imminente.

“Quando RLUSD sarà attivo, lo sentirete prima da Ripple”, ha dichiarato Garlinghouse.

La stablecoin è già stata sottoposta a rigorosi test sia sul Ledger XRP che sulla blockchain Ethereum (CRYPTO:ETH), assicurando la sua prontezza per il lancio all’interno del quadro normativo dell’ecosistema finanziario di New York.

Il token nativo di Ripple (CRYPTO:XRP) ha guadagnato il 122% negli ultimi 30 giorni.

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