L’attesissimo aggiornamento Shapella per la rete Ethereum (CRYPTO:ETH) è arrivato e gli analisti hanno espresso le loro considerazioni su cosa potrebbe significare per lo staking della seconda criptovaluta più grande al mondo.
Cosa è successo
Sebbene alcuni trader e analisti abbiano espresso preoccupazione per il potenziale impatto dello sblocco graduale di Ethereum in staking, la società di analisi on-chain Glassnode ha affermato che solo una piccola parte degli Ethereum in staking verrà venduta dopo l’aggiornamento.
Secondo Glassnode, infatti, oltre 100.000 ETH dei premi totali accumulati dovrebbero essere ritirati e venduti. Inoltre, l’azienda prevede che solo 70.000 ETH diventeranno effettivamente liquidi, rappresentando meno dell’1% dell’intero importo bloccato di 18 milioni di ETH.
«Anche nel caso più estremo, l’impatto sui prezzi di Ethereum sarà ‘accettabile’», ha affermato la società di analisi nel suo rapporto.
Glassnode ha rivelato che i fornitori di staking come gli exchange centralizzati o le piattaforme di staking liquido rappresentano oltre i due terzi di tutti gli ETH messi in staking; Lido è attualmente in testa con 5,9 milioni di ETH bloccati e una quota di circa un terzo.
Sebbene pochi provider di staking ritireranno i propri validatori, i dati di Glassnode mostrano anche che circa la metà di tutti gli staking di Ethereum è attualmente in profitto. Inoltre, il prezzo realizzato da tutti i depositi è attualmente di 2.136 dollari mentre il prezzo realizzato di Ethereum si attesta a 1.403 dollari.
L’upgrade di Ethereum Shapella offrirà due modalità per accumulare profitti: un prelievo parziale che rimuove i premi da staking del validatore, riducendo il saldo a 32 ETH, o un prelievo completo che chiude il validatore, rimuovendo così l’intero saldo in staking.
Movimento dei prezzi
Al momento della stesura di questo articolo, ETH era a 1.888 dollari, in ribasso dell’1,40% nelle ultime 24 ore, dati di Benzinga Pro.