Il presidente di FTX, Sam Bankman-Fried, era riuscito a organizzare incontri con alti funzionari federali, tra cui il presidente della Federal Reserve, Jerome H. Powell, prima di essere accusato di frode.
Mark Wetjen, un funzionario di politica di FTX ed ex commissario della Commodity Futures Trading Commission, ha aiutato a organizzare l’incontro tra Powell e Bankman-Fried, riporta il New York Times. Nonostante le sue riserve sulla valuta digitale, Powell era interessato a saperne di più. Bankman-Fried ha anche incontrato altri funzionari di alto livello come Lael Brainard, ora direttore del Consiglio economico nazionale della Casa Bianca, e Martin Gruenberg, capo della Federal Deposit Insurance Corporation.
L’industria ha affrontato una significativa repressione governativa dopo che FTX è caduta in disgrazia, spingendo alcuni imprenditori di criptovalute a cercare governi più amichevoli all’estero.
Nonostante siano stati investiti milioni di dollari nella lobby, alcuni uffici del Congresso sono diventati riluttanti a incontrare i rappresentanti dell’industria.
All’avvicinarsi del processo per frode di Bankman-Fried, l’industria delle criptovalute sta cercando di spostare l’attenzione lontano da FTX. Stand With Crypto, un’organizzazione no-profit sostenuta dal gigante delle valute digitali Coinbase, ha in programma di tenere un “fly-in” per consentire ai player dell’industria di interagire con i legislatori.
Tuttavia, l’accesso dell’industria ai funzionari chiave delle agenzie regolatorie è notevolmente diminuito. L’industria ora mira a distinguersi da FTX e recuperare il terreno perduto.
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