Shiba Inu (CRYPTO:SHIB) è nato come un semplice meme su Internet, ma da allora si è trasformato in un gigante del Web 3.0 con una capitalizzazione di mercato che si aggira intorno ai 4 miliardi di dollari.
Il viaggio della moneta è emblematico del passaggio dell’industria delle criptovalute dall’irriverenza a una forza economica sofisticata e consistente.
Alla conferenza Future of Digital Assets di Benzinga, che si terrà il 14 novembre, i leader di pensiero nello spazio degli asset digitali si riuniranno per esplorare come le criptovalute come SHIB possano plasmare il futuro della finanza.
Contesto
Il token Shiba Inu ha fatto irruzione sulla scena nell’agosto 2020 con un prodigioso conio di un quadrilione di token, secondo Alpha Transform Holdings. La strategia è stata vista come un’azione audace nell’arena della finanza decentralizzata (DeFi): metà dei token sono stati strategicamente bloccati in un pool di liquidità su Uniswap. La metà rimanente è stata inviata al co-fondatore di Ethereum ETH/USD Vitalik Buterin, le cui successive azioni filantropiche avrebbero conferito al progetto un’aria di legittimità e altruismo.
Il token SHIB ha guadagnato slancio quando il proprietario di X e il famoso fanatico delle criptovalute Elon Musk ne ha parlato sui social media, anche se a quanto pare preferisce il Dogecoin (CRYPTO:DOGE).
Cosa succederà
SHIB ha attualmente oltre 1,4 milioni di possessori di token. E con il rilascio del cosiddetto “Woofpaper”, un documento completo che delinea l’economia e la visione del token, gli osservatori prevedono che il progetto della moneta sia redditizio a lungo termine.
Lo scambio decentralizzato ShibaSwap, a testimonianza della crescente utilità di SHIB, ha raggiunto un valore totale bloccato (TVL) di oltre 1 miliardo di dollari in sole 24 ore dal suo rilascio, sottolineando la fiducia della comunità nel potenziale del token.
L’espansione è proseguita quando SHIB si è avventurato nello spazio NFT con il lancio degli NFT “Shiboshi”, esauriti in soli 35 minuti. C’è anche SHIB: The Metaverse, una piattaforma virtuale che rafforza la sua presenza sul Web 3.0, oltre a un gioco di carte collezionabili proprietario “Shiba Eternity”, rilasciato su piattaforme iOS e Android.