I principali sviluppatori del progetto di criptovaluta meme Shiba Inu (CRYPTO:SHIB) hanno lanciato con successo Shibarium, l’attesa soluzione di scalabilità Layer 2 sulla mainnet.
L’arrivo del Layer 2 Shibarium
Il lancio segna una pietra miliare per il progetto, seguendo la timeline stabilita dallo sviluppatore principale Shytoshi Kusama, che aveva già confermato il debutto della soluzione di scalabilità di Layer 2 basata su Ethereum alla Blockchain Futurist Conference in Canada.
“La mainnet di Shibarium è ora pronta per accogliere milioni di persone interessate a plasmare un nuovo futuro che onori i principi della decentralizzazione”, hanno dichiarato gli sviluppatori in una nota.
Il sistema Shiba Inu, che include token come SHIB, BONE (CRYPTO:BONE) e LEASH, sarà ora supportato da Shibarium. Si prevede che questa soluzione di Layer 2 migliorerà le prestazioni e le capacità dei token esistenti. Inoltre, i validatori sulla rete Shibarium saranno ricompensati con un token di governance chiamato BONE, che vanta un’offerta totale di 250.000.000.
Perché è importante
I dati di Shibburn, un sito web dedicato al monitoraggio dei burn di token Shiba Inu, indicano un notevole aumento del tasso di burning. Solo nelle ultime 24 ore, infatti, sarebbero stati bruciati oltre 342 milioni di SHIB, rappresentando un tasso di burning superiore al 50%.
Movimenti di prezzo
Al momento della scrittura, Shiba Inu è sceso del 7,44% nelle ultime 24 ore, scambiando a 0,000009 dollari, dati di Benzinga Pro.
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Foto di cortesia: Shutterstock.com