La volatilità delle ultime due settimane avvalora l’ipotesi di recessione del dello scenario di base, considerate le tensioni causate dalla stretta monetaria nel settore bancario e il persistere dell’inflazione
Le Banche Centrali si trovano in una situazione complicata, costrette a trovare un equilibrio tra stabilità finanziaria e stabilità dei prezzi. Prima delle riunioni delle Banche Centrali della scorsa settimana, le vicissitudini del settore bancario avevano innescato un dibattito “rialzi sì/rialzi no”, mentre gli operatori si chiedevano se il settore finanziario e il mercato più in generale potessero tollerare le conseguenze di un altro giro di vite sul fronte monetario. Tutte e tre le Banche Centrali – Federal Reserve (Fed), Banca Centrale Europea (Bce) e Banca d’Inghilterra (BoE) – hanno optato nuovamente per un aumento dei tassi.
IL FEDERAL OPEN MARKET COMMITTEE
In linea con le attese del mercato, il Federal Open Market Committee (FOMC) ha aumentato il costo del denaro di 25 punti base (pb) e ha ridimensionato le indicazioni prospettiche, ma resta in attesa di ulteriori conferme sull’efficacia della stretta creditizia…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.