La proposta è stata presentata durante la prima giornata del meeting di Cernobbio, grazie a una ricerca promossa congiuntamente da TEHA e Amazon Italia
Il tempo è maturo perché Roma e Madrid escano da incomprensioni e ambiguità. Il loro destino sarà più fruttuoso se uniranno gli sforzi per creare un’unità di intenti, nel rispetto delle diversità. Un po’ come hanno fatto nel Nord i Paesi Scandinavi che, grazie alle loro intese e alla visione comune sulle questioni continentali, esprimono oggi una forza compatta e sono in grado di influenzare le decisioni di Bruxelles. In sintesi è questo il messaggio emerso durante la presentazione alla stampa di una ricerca che ha visto in primo piano Amazon e TEHA.
L’UNIONE FA LA FORZA DEL SUD
“In prospettiva futura – precisa Enrico Letta, che ha supervisionato i risultati dell’analisi – la cooperazione tra i due Paesi è obbligatoria, non può e non deve essere una eventualità”. Occorre fermare la competizione. Le rivalità tra i due Paesi non servono. Il fattore demografico e di relazione con il resto del mondo da parte della Spagna può diventare una leva per il successo dei prodotti del Made in Italy. “La Spagna – spiega Letta, che in mattinata era intervenuto a Milano nel think tank Arel – ha un patrimonio di contatti con il Sud America e il trattato con il Mercosur può diventare un’interessante opportunità per le nostre imprese italiane legate all’agroindustria, ma non solo”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.