Il governo di Pechino ha rinnovato l’impegno nei confronti del sofferente settore del real estate cinese che, secondo Allianz Global Investors, dovrebbe favorire il processo di riduzione dell’indebitamento nel settore privato
Il sollecito dello scorso 17 maggio, da parte del vicepremier cinese He Lifeng, nei confronti dei governi locali a farsi carico del rischio associato agli edifici incompiuti e ad assorbire l’offerta di immobili non venduti potrebbe contribuire a risolvere i problemi del sofferente comparto immobiliare cinese.
LA LINEA DI PRESTITO DELLA PBOC
Nel frattempo, la People’s Bank of China (PBoC), la banca centrale cinese, ha stanziato una linea di prestito da 300 miliardi di yuan (circa 39 miliardi di euro) a favore delle imprese di proprietà dei governi locali che volessero acquistare le abitazioni finite e invendute e utilizzarle nell’edilizia residenziale pubblica. In parallelo, sono state annunciate una serie di misure di credito per sostenere il settore immobiliare, tra cui la diminuzione dell’aliquota minima per le caparre e l’eliminazione del tasso minimo di ipoteca…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.