Per Allianz Global Investors, a prescindere dal motivo, l’allentamento della politica monetaria da parte della banca centrale Usa sembra essere una questione di “quando” e non di “se”
Da sette a due. È il numero di riduzione dei tassi, ognuno da 25 punti base (0,25%) da parte della Federal Reserve, attesi per il 2024 dal mercato, rispettivamente, a inizio anno e adesso. Un brusco cambiamento che ha innervosito i mercati globali, incrementando le pressioni sulle valute soggette a politiche monetarie relativamente accomodanti, tra cui euro, yen e renminbi.
RELLENTAMENTO DELLA CRESCITA USA
“Riteniamo ci siano tre possibilità che potrebbero indurre la Fed a introdurre nuovi stimoli: rallentamento della crescita, disinflazione o entrambe le cose” si legge nel weekly outlook di Allianz Global Investors a cura di Greg Meier, Director, Senior Economist, Global Economics and Strategy. Per quanto riguarda la crescita, Meier ritiene improbabile che le autorità possano ignorare una potenziale decelerazione economica. Pertanto, potrebbero optare per un sostegno alla crescita, anche se l’inflazione si manterrà attorno ai livelli attuali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.