L’accordo di Brexit con la Unione Europea rende la Gran Bretagna di nuovo “investibile”, ma molti fattori continueranno a cominciare dal lockdown, per cui prevede volatilità a breve e raccomanda cautela e selezione
L’azionario britannico appare sottovalutato, a differenza delle altre asset class. Ora l’accordo commerciale di Brexit con l’Unione Europea segna un passo essenziale per rendere il Paese di nuovo “investibile”, ma molti altri fattori, a partire dalla pandemia in corso, continueranno a pesare. Inoltre, la sterlina non dovrebbe rafforzi ulteriormente a breve termine dopo il breve rally sull’annuncio dell’accordo. In termini di crescita economica il Regno Unito sembra destinato a ripartire nel corso del 2021, ma il mercato azionario presenta ancora svantaggi strutturali da affrontare, non ultimo il mix di settori.
MAGGIOR VOLATILITÀ A BREVE
È l’istantanea scattata dall’analisi di Allianz Global Investors sul futuro del Regno Unito dopo la Brexit, in cui si prevede un aumento della maggiore volatilità a breve termine, che richiederà di essere più selettivi per sfruttare le giuste opportunità. AllianzGI continuerà a cercare di aiutare i suoi clienti adottando un approccio attivo nell’investimento in obbligazioni e in azioni britanniche. Per quanto riguarda l’economia, AllianzGI ritiene che l’accordo con la UE somigli a quella che un tempo sarebbe stata considerata una “hard Brexit”, con l’aggiunta di un terzo lockdown che continuerà a deprimere le attività…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.