Secondo gli analisti di J.P. Morgan il titolo rimarrà sotto pressione anche nei prossimi mesi: la transizione in direzione del Metaverso sarà lunga e senza garanzia di controllo nonostante il cambio nome della società
Il momento complicato per Meta (ex Facebook) potrebbe durare per diverso tempo e sicuramente avrà un impatto sulla prossima trimestrale. Ne sono convinti gli analisti di J.P. Morgan che, dopo la pubblicazione dei deludenti conti riferiti all’ultimo trimestre 2021, hanno deciso di declassare le azioni Meta da “sovrappeso” a “neutrale”. Inoltre, la banca d’investimento ha rimosso il titolo dalla lista delle azioni in focus.
DOWNGRADE DEL TITOLO
Il downgrade è arrivato prima della disastrosa seduta di ieri. Il titolo Meta ha perso il 27% (il più grande crollo nella storia del mercato azionario secondo Bloomberg, chiudendo a 237 dollari. Una quota al di sotto del nuovo price target fissato da J.P. Morgan, pari a 284 dollari, anche se non è escluso che, come sostenuto da alcuni analisti, Facebook possa riguadagnare terreno come accaduto dopo i minimi toccati nel 2018…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.