Vincent Mortier, Group Chief Investment Officer di Amundi, vede all’orizzonte diverse incognite che potrebbero frenare la crescita dei mercati: ecco quali sono le scelte di asset allocation
E se il rally dei mercati fosse andato troppo oltre? A chiederselo è Vincent Mortier, Group Chief Investment Officer di Amundi, che analizza il recente andamento delle Borse e mette in guardia gli investitori. L’esperto di Amundi evidenzia i fattori che hanno favorito il rally, come la copertura delle posizioni short e il ritorno della propensione al rischio degli investitori retail. Inoltre, il prezzo del gas in calo ha sostenuto la crescita del mercato europeo, così come la riapertura dell’economia ha spinto i mercati. Ma secondo Mortier “il rally è andato troppo oltre, scommettendo su un rapido calo dell’inflazione e sulla fine della stretta monetaria delle Banche centrali”.
LA FASE INSIDIOSA COMINCIA ORA
L’esperto di Amundi sottolinea che la parte più insidiosa, per gli investitori, comincia adesso. Secondo Mortier non è detto che si vada incontro a un mercato orso “ma a partire da ora s’impone una certa prudenza”. In primo luogo perché “i titoli continuano ad avere valutazioni apparentemente troppo elevate nonostante il clima di forte incertezza” visto che “la situazione è più complessa di quanto non sembri”. Per quanto riguarda gli Usa, Amundi prevede un peggioramento della dinamica trimestrale nella seconda parte dell’anno. Sulla Cina, invece, Mortier evidenzia come la riapertura possa andare soprattutto a vantaggio dell’economia interna del Paese. L’inflazione rimane la preoccupazione principale dei mercati. Ma Mortier sottolinea che la discesa verso i valori graditi alle banche centrali è ancora lenta e non a caso la Bce continua a mantenere un atteggiamento da “falco”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.