Vincent Mortier e Matteo Germano, nelle Global Investment Views di giugno 2023, rilevano lo scollamento tra gli andamenti di crescita e inflazione e la speranza dei mercati in una svolta a breve da parte della Fed
Di recente i mercati hanno beneficiato di un fattore chiave rappresentato dalle trimestrali, che negli USA hanno battuto le aspettative, mentre un altro elemento positivo è stata la pausa della Fed nel ciclo aggressivo dei rialzi. Ora stanno scontando uno scenario roseo in cui il rallentamento dell’economia indurrà la Fed a tagliare i tassi già nel 2023. Ma Amundi crede che rimarrà in attesa per il resto dell’anno e taglierà solo nel 2024, e indica quattro temi che invitano alla prudenza: l’inflazione si sta raffreddando lentamente, l’economia USA rallenta, la riapertura cinese è positiva ma su una strada accidentata, e in aree come l’azionario e il credito High Yield c’è un divario tra fondamentali e valutazioni eccessive.
OBBLIGAZIONI E LIQUIDITÀ DI NUOVO SOTTO I RIFLETTORI
Vincent Mortier, Group Chief Investment Officer, e Matteo Germano, Deputy Group Chief Investment Officer di Amundi, in un commento tratto dalle Global Investment Views di Giugno 2023, segnalano per questo ce le obbligazioni e la liquidità sono di nuovo sotto i riflettori, mentre la resilienza dei consumi statunitensi è la variabile principale da tener d’occhio. I due esperti di Amundi credono che gli investitori dovrebbero modificare la loro allocazione prudente, in primo luogo rimanendo difensivi sulle azioni e sul credito…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.