Monica Defend (Amundi Institute) stima una debolezza economica persistente a partire dal secondo semestre 2023 se la Bce alzasse il tasso di riferimento fino al 4% e oltre in presenza di crescita e inflazione più resilienti del previsto
La sensibile correzione dei prezzi del gas in Europa, un inverno più mite del previsto e i livelli di scorte sufficienti hanno contribuito a scongiurare razionamenti. In questo contesto di prezzi dell’energia più bassi, le efficaci misure nazionali di supporto fiscale alle famiglie e alle imprese e la possibile riapertura della Cina hanno propiziato un miglioramento del sentiment generale.
UNA CRESCITA SOTTOTONO PER TUTTO IL 2023
“In prospettiva, tuttavia, sebbene quest’inverno la recessione economica sarà probabilmente meno grave del previsto, potrebbero continuare a esserci pericoli per la zona Euro. In particolare, l’inasprimento delle condizioni monetarie potrebbe ripercuotersi sull’economia reale, con una crescita quindi sottotono per tutto il 2023” tiene a precisare Monica Defend, Head of Amundi Institute…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.