Vedono interessanti opportunità per il futuro in particolare nel private debt e nel private equity e sono attratti dalle promettenti prospettive di crescita nella regione asiatica
I piani pensionistici sono sempre più impegnati a trovare nuovi motori di crescita e fonti di rendimento strutturali al di fuori dei mercati regolamentati occidentali che stanno toccando livelli storicamente elevati. Lo rivela un nuovo rapporto pubblicato da CREATE-Research in collaborazione con Amundi, basato sulle risposte di 157 piani pensionistici a livello globale, che gestiscono un patrimonio di 1.970 miliardi di euro. In questa nuova era, le due classi di attività sotto-investite che offrono le opportunità più interessanti sono rappresentate dai mercati privati (nei quali il 74% degli intervistati è già posizionato) e dai mercati emergenti asiatici (vi è esposto il 62% dei fondi pensione).
OPPORTUNITÀ DI DIVERSIFICAZIONE
“Entrambe queste asset class offrono ancora opportunità di diversificazione, rendimenti interessanti e sono ben posizionati per trarre vantaggio da fonti di creazione di valore più prevedibili legate a megatrend secolari. E, inoltre, si tratta di aree storicamente poco investite” ha dichiarato Vincent Mortier, Group Chief Investment Officer di Amundi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.