Guy Stear, Head of Developed Markets Strategy Research dell’Amundi Investment Institute, giudica la politica monetaria ancora troppo restrittiva in un contesto di inflazione in calo e di crescita debole
La decisione della Bce di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, come previsto da mercati e investitori, è stata annunciata e commentata da una Christine Lagarde che ha preferito tenere le carte coperte sulle prossime mosse, con una cautela secondo alcuni poco giustificata dai fondamentali economici, che vedono un’Eurozona in rallentamento anche se con inflazione ancora resiliente, accompagnata però da un euro relativamente forte contro dollaro che fa da scudo ai prezzi all’importazione, soprattutto quelli di energia e materie prime che sono denominati nella divisa americana.
VERSO ALTRI DUE TAGLI A OTTOBRE E DICEMBRE
Guy Stear, Head of Developed Markets Strategy Research, Amundi Investment Institute, continua a ritenere che i tassi saranno tagliati nuovamente dalla Banca centrale a ottobre e a dicembre, giudicando che la politica monetaria è ancora eccessivamente restrittiva in un contesto di inflazione in calo e crescita debole...
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.