Colto il rialzo della Borsa italiana per realizzare parte dei profitti, esposizione selettiva e mirata a Wall Street, neutrale su Treasury, Bund e BTP mentre prosegue la deflazione in Eurozona
Probabilità di recessione USA riviste al ribasso, attività che resta debole in Eurozona penalizzata dai dazi, mentre il trend disinflazionistico prosegue su entrambe le sponde dell’Atlantico. In Cina intanto il quadro rimane invariato e problematico, ma il drastico taglio delle tariffe reciproche con gli USA aumenta le previsioni di crescita del PIL. In questo scenario, Anima SGR adotta una view neutrale sui titoli di Stato dei mercati sviluppati e un approccio più cauto sull’azionario, nel suo ultimo Flash dal titolo “Il beneficio del dubbio”, spiegando che in un quadro di forte incertezza dove la visibilità scarseggia diventa essenziale il richiamo al “Pensatore” di Rodin, che si ferma a riflettere prima di agire, e adottare un approccio neutrale sulle principali asset class, evitando posizioni rigide.
SCENARIO FRAGILE NONOSTANTE IL RIMBALZO
Nonostante il rimbalzo azionario e il momentaneo miglioramento del sentiment, sottolinea Anima, lo scenario rimane fragile, i dazi restano elevati, le tensioni geopolitiche restano e ogni segnale può fare la differenza. La crescita USA mostra segni di rallentamento, ma Anima ha rivisto al ribasso le probabilità di recessione, grazie a dati resilienti, elevata liquidità e attenuazione delle tensioni commerciali. In Eurozona, le prospettive di crescita restano perlopiù invariate, mentre in Cina, la crescita ha rallentato causa dazi, parzialmente compensati dagli stimoli fiscali, ma le stime per il 2025 sono state alzate dal 4,2% al 4,7% grazie alla distensione con gli USA…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.