Le nuove line guida consentono anche le criptovalute ma ci sono delle restrizioni. Il colosso di Cupertino ha fatto un primo passo verso le richieste degli sviluppatori del Web3
Il primo a dare la notizia è stato MobileGamer: il colosso di Cupertino ha aggiornato le proprie linee guida venendo incontro alle richieste degli sviluppatori del Web3, come ormai viene chiamata la rivoluzione decentralizzata cui abbiamo assistito in questi anni. E aprendo, di fatto, al futuro ormai alla porta.
COS’È IL WEB3
Coniato da Gavin Wood, co-fondatore di Ethereum e sviluppatore di Polkadot, il termine Web3 sottende le innovazioni digitali cui abbiamo assistito negli ultimi anni su internet. Dopo il Web1 (1990-2005) e il Web2 (dal 2005 ai giorni nostri), il Web3 stando ai teorici è una fase appena iniziata e tuttora in corso che riguarda molteplici aspetti, tutti accomunati dalla stessa tecnologia. Ci riferiamo alla blockchain, a sua volta declinabile in internet, intelligenze artificiali e nella cosiddetta ‘Internet of Things’. Inevitabile, dunque, che i giganti del tech debbano venire a patti con una rivoluzione apparentemente inarrestabile…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.